Una recente ricerca ha messo in evidenza come negli ultimi tempi, complice il caro energia, gli italiani abbiano cambiato alcune abitudini in casa
Forno spento del tutto e rinuncia alla cottura elettrica dei cibi da parte di un italiano su due, addio anche a phon e stufe elettriche e riduzione del 40% dell’aspirapolvere, ecco il quadro che emerge degli ultimi mesi degli italiani tra le mura domestiche.
Magari ci facciamo poco caso perché non possiamo fare a meno di migliorare il nostro quotidiano, ma tra le pareti di casa gli elettrodomestici, e alcuni in particolare, pesano non poco sulle bollette. Basti pensare che nei primi 8 mesi dell’anno per la sola elettricità una famiglia-tipo ha speso 776 euro.
Cosa non si fa per risparmiare sulla bolletta elettrica
La paura delle bollette pazze per via del costo dell’energia schizzato a livelli mai visti per la guerra energetica legata al conflitto in Ucraina, gli appelli delle istituzioni alla riduzione dei consumi di gas ed elettricità per evitare un sicuro rincaro delle bollette con l’arrivo della stagione fredda, hanno fatto breccia negli italiani, tanto da spingerli a modificare alcune abitudini consolidate.
Lavatrice, frigorifero, forno elettrico, condizionatori, phon, bollitore sono gli elettrodomestici che oramai vediamo come fumo negli occhi perché sappiamo che potrebbero essere i responsabili della prossima eventuale bolletta energetica fuori controllo. La metà degli italiani ha deciso così di ridurre o rinunciare del tutto all’uso del forno elettrico, mentre un italiano su tre ha tagliato l’utilizzo dei fornelli a gas per cercare di contenere i consumi energetici e pagare così una bolletta più bassa in un momento in cui la crisi economica per le famiglie si fa sentire e l’incertezza per il futuro non fa dormire sonni tranquilli.
Il risultato di uno studio sulle nuove abitudini in casa
E’ il particolare quadro che emerge da uno studio condotto dalla Coldiretti e dal Censis sulle misure prese in casa dagli italiani per contenere la spesa energetica, che sottolineano anche come il 55% degli italiani dichiara di ridurre anche il ricorso a termosifoni o stufe elettriche. Si fa comunque più attenzione all’intera gestione casalinga della vita quotidiana, dall’uso del ferro da stiro, diminuito dal 45% dei cittadini, all’asciugacapelli, cui ha rinunciato il 33%. Ma la paura è talmente elevata che quasi la metà degli italiani rinuncia a usare l’aspirapolvere optando per la cara e vecchia scopa e un 40% rinuncia addirittura alla lavatrice pur di non far girare il contatore dell’elettricità.