In gol i due calciatori più attesi: il pari favorisce l’Olanda che ha già un piede alla fase successiva. All’Ecuador basterà un punto con il Senegal.
Un pari che fa contente entrambe le squadre in un match molto combattuto. Va meglio all’Olanda, trascinata dal solito Gakpo. Con il Qatar basterà un punto per la qualificazione, e lo stesso risultato lo cercherà l’Ecuador contro il Senegal, avversario ostico.
La gara inizia e il protagonista è sempre Gakpo. Conclusione potente dalla distanza e secondo centro in due partite per il centravanti che porta in avanti gli orange. L’Olanda prova a gestire la sfera ma l’Ecuador prova ad alzare il ritmo e il raggio d’azione del centrocampo. Valencia ci prova da lontano ma il portiere devia in angolo al 31′ e non ci sono altre emozioni fino al terzo e ultimo minuto di recupero del primo tempo. Estupinan infatti trova il varco giusto e firma il pari ma il gol è annullato per fuorigioco.
Un punto a testa, ma va meglio all’Olanda
Al rientro dagli spogliatoi nell’Olanda entra Depay, ma è l’attacco dell’Ecuador a rendersi protagonista e il nome è sempre lo stesso. Estupinan calcia dalla sinistra, Noppert si oppone ma la palla termina sui piedi di Valencia che la butta dentro. Terza rete in due gare e titolo di capocannoniere provvisorio. L’Ecuador ci crede, e al 59′ rischia di passare in vantaggio. Plata lascia partire un sinistro potentissimo ma la palla si stampa sulla traversa.
Inizia la girandola delle sostituzioni e le squadre badano a conservare il pari. Per l’Ecuador la paura arriva più per l’infortunio di Valencia, sostituito e in panchina con il ghiaccio al ginocchio, che non per le iniziative dell’Olanda. Il punto accontenta comunque entrambe ma di certo più l’Olanda, alla quale basterà un pari con il Qatar nel terzo turno. L’Ecuador dovrà trovare almeno lo stesso risultato ma con il Senegal, ed entrambe le squadre che hanno chiuso oggi sull’1-1 passerebbero al secondo turno.