Iran, si conclude la vicenda che vede come protagonista il calciatore Voria Ghafouri
In Iran la situazione è decisamente fuori controllo per quanto sta accadendo proprio nell’ultimo periodo. Persone continuano a scendere in piazza per i loro diritti e soprattutto rivendicare la morte di Mahsa Amini, ragazza uccisa dalle autorità locali. Nella giornata di giovedì, tra le persone arrestate, spunta anche un volto noto del Paese. In particolar modo per quanto riguarda il mondo del calcio: si tratta di Voria Ghafouri.
Per il calciatore 35enne sono scattate le manette dopo che era sceso in piazza. Arrestato sotto gli occhi del figlio che è rimasto incredulo e senza parole. Ricordiamo che l’attuale terzino destro del Foolad è curdo e si è espresso a sostegno appunto delle proteste. Il tutto mentre l’Iran sta partecipando alla Coppa del Mondo e sogna la qualificazione agli ottavi di finale. Nel frattempo arrivano notizia proprio dal Paese e che riguardano l’atleta.
Iran, Ghafouri liberato su cauzione
Il calciatore è stato scarcerato dalle autorità iraniane. Liberato su cauzione l’ex pilastro della nazionale iraniana. Questo è quello che fa sapere l’agenzia di stampa iraniana ‘Fars‘ sui social media. Mentre il quotidiano ‘Shargh‘ ha fatto sapere che per il calciatore erano scattate le manette. Al termine di un allenamento che aveva svolto con la sua squadra. In quella occasione era presente anche il figlio che aveva assistito alla scena.
Nel frattempo l’Onu ha riportato gli ultimi dati in merito alle persone finite in manette. Si tratta di 14mila arrestati dalla polizia. Tra queste anche persone conosciute nel Paese come giornalisti, attori, avvocati ed atleti. Per Ghafouri si erano aperte le porte del carcere per aver fatto “propaganda” contro la repubblica islamica.