Episodio curioso prima di Belgio-Marocco, mai successo fino ad ora

Episodio molto curioso che si è verificato prima di Belgio-Marocco, match valido per la seconda giornata della Coppa del Mondo del gruppo ‘F’

Belgio-Marocco, episodio curioso
Belgio-Marocco (Foto LaPresse)

Belgio-Marocco è la sfida della seconda giornata del Mondiale in Qatar del gruppo ‘F‘. I primi 45 minuti di gioco si sono conclusi sul punteggio di 0-0. Poteva essere benissimo 0-1 in favore dei nordafricani che avevano trovato la rete del vantaggio con Zyiech su calcio di punizione. Tutto inutile visto che dalla salva VAR avevano annullato il tutto per fuorigioco. Non è questo, però, l’episodio che stiamo per raccontarvi.

E’ accaduto proprio pochi istanti prima dell’inizio dell’incontro. Tanto è vero che lo stesso ha sbalordito e spiazzato non solamente i tifosi presenti allo stadio ma anche i telecronisti della Rai Stefano Bizzotto e Daniele Adani che non si erano assolutamente accorti di tutto questo. Tanto è vero che il giornalista ha anche chiesto scusa al pubblico da casa, proprio perché non si era reso conto di quello che era appunto accaduto.

Belgio-Marocco, Bono chiede il “cambio” prima del match

Bounou chiede il cambio prima del match
Yassine Bounou (Foto LaPresse)

Si può chiedere il cambio prima dell’inizio della partita? Assolutamente sì. Anche se, in questo caso, bisogna fare un bel po’ di chiarezza. Si può sostituire il nome dalla distinta ufficiale, in modo tale che non venga affatto considerato questo come una sostituzione. Il calciatore in questione è l’estremo difensore del Siviglia e della nazionale marocchina, Yassine Bounou.

Tanto è vero che lo stesso calciatore era sceso in campo ed ha anche cantato l’inno insieme ai compagni di squadra sul terreno di gioco. Gioca lui titolare? No. Successivamente le telecamere si sono fiondate su di lui. Il calciatore parla con il suo allenatore, Hoalid Regragui. Molto probabile un fastidio muscolare o giramento di testa accusato durante il riscaldamento. Dopo aver spiegato le sue condizioni fisiche il ct non ha perso tempo.

Si è avvicinato al secondo portiere, Munir: abbraccio, pacca sulla spalle e gli dice che deve difendere i pali della sua squadra e portare in alto l’orgoglio del suo Paese in questa importante sfida dove la sua nazionale si sta comportando molto bene.

Portiere chiede di essere sostituito prima della partita
Marocco (Foto LaPresse)
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