Favara, omicidio cardiologo: il killer svela il motivo del gesto

Favara sotto shock per l’omicidio del cardiologo. Il killer ha svelato i motivi del suo folle gesto che hanno portato alla morte dello specialista

Favara, ucciso il cardiologo Gaetano Alaimo
Cardiologo ucciso a Favara (Ansa Foto)

Nella giornata di ieri, martedì 29 novembre, vi avevamo raccontato della tragica notizia che arrivava dalla Sicilia. A Favara (provincia di Agrigento) è stato ucciso un cardiologo. Molto conosciuto nella zona e rispettato da tutti. Si tratta di Gaetano Alaimo che è stato ucciso con vari colpi di arma da fuoco. Una lite con un paziente che è terminata nel peggiore del modi. Per lo specialista non c’è stato assolutamente nulla da fare.

Ad ucciderlo un uomo di 47 anni che è stato fermato dai carabinieri. I militari lo hanno portato in caserma dove il killer avrebbe confessato l’omicidio. Non solo: avrebbe anche annunciato anche il motivo del suo folle gesto che ha portato ad uccidere una persona. Il tutto è accaduto nel suo studio. In molti, nella zona, si sono accorti degli spari. Inutile l’arrivo dell’ambulanza che non ha potuto fare altro che constatare la morte.

Favara, omicidio Gaetano Alaimo: la rivelazione del killer

Cardiologo ucciso a Favara
Gaetano Alaimo (Ansa Foto)

A compiere l’omicidio Adriano Vetro. Un collaboratore scolastico che lavora in un istituto di Caltanissetta. 47 anni, avrebbe confessato di aver fatto fuoco al cardiologo. Non aveva alcun tipo di appuntamento. Si era recato nel suo studio con il solo scopo di togliergli la vita.

Queste sono state alcune delle sue parole che avrebbe rivelato ai carabinieri durante la confessione in caserma: “Mi servivano tre documenti per ottenere il rinnovo della patente, lʼoculista e il diabetologo me l’avevano rilasciato, il dottore Alaimo mi prendeva in giro e rinviava continuamente“.

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