Continuano le proteste in Cina nella lotta contro il Covid. I cittadini scendono in piazza contro le decisioni da parte del governo. Nelle ultime ore è stata annunciata una “nuova fase”
Non si placano assolutamente le proteste in Cina da parte dei cittadini. Le decisioni del governo, nella lotta contro il Covid, non piacciono affatto alla popolazione. Tanto è vero che quest’ultima ha deciso di scendere in piazza e di alzare la voce. Lo dimostra l’immagine in alto dove hanno protestato manifestando con dei fogli ‘bianchi’. Tanto da far capire che in questo modo non possono essere arrestati né altro.
Nel frattempo, però, sempre dal Paese asiatico, sono in arrivo delle importanti novità che riguardano proprio il virus. Anzi, nella lotta contro il Virus. A quanto pare gli sforzi della Cina contro il Covid sono in una “nuova fase”. Questo è quello che ha fatto sapere direttamente la vice premier, Sun Chunlan. Quest’ultima ha rilasciato una nota diffusa su tutte le emittenti televisive della nazione.
Covid, la Cina verso una “nuova fase”
La stessa vice premier ha voluto lanciare un nuovo segnale alla Capitale. E’ stato chiesto a Pechino di modificare alcune delle sue strategie. Il tutto dopo le proteste che ci sono state negli ultimi giorni e che hanno provocato non pochi problemi. Come al giornalista della ‘BBC‘ Ed Lawrence che è stato ripreso mentre veniva picchiato ed arrestato dalla polizia di Shangai.
Queste sono state alcune delle parole rilasciate dalla stessa Chunlan: “Man mano che la variante Omicron diventa meno patogena più persone sono vaccinate e la nostra esperienza nella prevenzione del Covid-19 si accumula. La nostra lotta alla pandemia è in una nuova fase e comporta nuovi compiti“.