Risparmio e sostenibilità sono le principali ragioni per cui aumenta il numero di persone che comprano un cellulare usato, ma rimesso a nuovo
Il settore dei ricondizionati in Italia cresce in modo esponenziale. Oggi acquistare uno smartphone “come nuovo” non è più una scelta di pochi e sono sempre di più le persone che scelgono di affidarsi a questo tipo di device, invece di investire in cellulari nuovi.
I prodotti “ricondizionati” o “rigenerati” (in inglese refurbished) sono prodotti a marchio originale con condizioni estetiche e funzionali pari al nuovo. Possono essere, ad esempio, prodotti restituiti da un cliente che ha cambiato idea sul modello o sul colore, o per un ordine errato o un malfunzionamento, oppure prodotti usati solo a scopo espositivo in fiere e mostre o all’interno di negozi. Per il solo fatto che il prodotto è stato acceso una volta, non può più essere venduto come nuovo.
Un successo inarrestabile
Lo smartphone è una passione o anche una mania, soprattutto per noi italiani, irrefrenabile. Appena arriva in commercio il nuovo modello di un determinato marchio si corre a comprarlo a qualsiasi costo, anche se si differenzia per poche cose, a volte di poco conto. Ma i prezzi di questi nuovi device ultratecnologici, ora che siamo alla commercializzazione dei 5G, sono davvero impossibili. Ecco perché è definitivamente esploso il fenomeno del “ricondizionato”, perché si riesce a spuntare un prezzo almeno del 20/30% in meno rispetto al nuovo. Nel 2021, infatti, la vendita dei telefoni rigenerati è aumentata addirittura del 15%, superando a sorpresa quella dei nuovi dispostivi che si è fermata al + 4,5%.
Prodotto come nuovo, ma usato
Si tratta di prodotti praticamente nuovi o che tornano a esserlo, in quanto riparati da Centri di Assistenza autorizzati dal produttore del cellulare oppure utilizzati dal cliente e resi perfettamente integri o con lievi difetti puramente estetici o ancora che non dispongono di un imballaggio integro. Questi vengono messi in vendita dopo essere stati sottoposti a test e rigorose ispezioni che ne attestano l’efficienza e la conformità agli standard qualitativi del mercato, ovviamente a un prezzo ribassato.
L’importanza di acquistare uno smartphone ricondizionato ha anche molteplici aspetti ulteriori come l‘attenzione per la sostenibilità, l’economia circolare, la riduzione dei rifiuti tecnologici, ma anche appunto ridurre e salvaguardare il proprio portafoglio. Alcuni dati sul fenomeno dimostrano che da qui al 2024 il mercato varrà non meno di 65 miliardi e entro il 2027 crescerà ulteriormente nell’ordine del 10%. Sono oramai tante le aziende testate dagli stessi clienti che reimmettono sul mercato tutti i modelli di alta gamma dei maggiori brand presenti sul mercato, fornendo anche un nuovo periodo di garanzia sull’acquisto.