DIRETTA Guerra Ucraina, tutti gli aggiornamenti in tempo reale di quello che si sta verificando nel paese europeo orientale, oramai arrivato al giorno numero 283 di conflitto
283mo giorno di conflitto. Segui con noi tutti gli aggiornamenti, in tempo reale, di quello che si sta verificando nel paese europeo orientale e non.
DIRETTA Guerra Ucraina, tutte le news in tempo reale
ORE 22:02 – Macron prima incontrerà Grossi e Zelenskye poi Putin.
ORE 20:49 – Il Cremlino ha annunciato un incontro tra Putin e Lukashenko a dicembre.
ORE 19:53 – Zelensky: “Nel Donetsk e nel Bakmut il fronte più doloroso“.
ORE 19:08 – Kiev ha annunciato che 270 soldati russi sono rimasti feriti nell’blast di Zaporizhzhia.
ORE 17:30 – E’ stato fermato a Londra l’oligarca russo Mikhail Fridman.
ORE 16:51 – Kuleba: “I pacchi alle nostre ambasciate sono la risposta russa all’isolamento diplomatico“.
ORE 15:58 – Il Cremlino ha annunciato che Putin visiterà il Donbass a tempo debito.
ORE 15:25 – Secondo la Bbc, Mosca sta costruendo una nuova base militare a Mariupol.
ORE 14:48 – Macron: “Spero di incontrare ancora una volta Putin“.
ORE 14:30 – Il Cremlino ha ribadito di non accettare il tetto al prezzo del petrolio.
ORE 12:59 – Kiev: “Bombardata la clinica oncologica di Kherson“.
ORE 11:30 – L’Ucraina ha ribadito che sono in forte aumento gli attacchi a Kherson.
ORE 10:00 – Da Kiev fanno sapere che l’area della centrale nucleare di Zaporizhzhia è stata bombardata tutta la notte. Sono stati danneggiati gasdotti e rete elettriche.
ORE 09:00 – Parla il presidente ucraino Volodymyr Zelensky: “Sono sicuro che ci sarà un tribunale, ci sarà giustizia“.
ORE 08:00 – Il responsabile della politica Estera dell’Ue, Josep Borrell, direttamente dal suo account ufficiale di Twitter: “Oltre mille militari ucraini stanno completando l’addestramento nel quadro della missione europea di assistenza all’Ucraina“.
ORE 07:35 – Secondo le ultime indiscrezioni che arrivano direttamente tra i due paesi, non ci sarebbe alcun colloquio imminente tra gli Stati Uniti D’America e la Russia. Putin rimane disponibile per “colloqui aperti”, ma non alle condizioni che vogliono gli americani.
