L’attaccante della Juventus, dopo la partita tra Serbia e Svizzera, ha parlato anche di quanto sta accadendo a Torino in questi giorni
La Serbia saluta il Mondiale, lo fa ingloriosamente, all’ultimo posto del suo girone, con un solo punto conquistato. La squadra di Stojkovic, anche contro la Svizzera, ha mostrato soliti pregi e difetti. Un’ottima capacità di produrre azioni da gol, ma anche una fragilità difensiva incredibile, tanto che sono otto i gol subiti in sole tre partite. Contro la Svizzera, s’è rivisto dal primo minuto Dusan Vlahovic che non giocava titolare da un mese e mezzo. Per l’attaccante della Juventus un gol realizzato – quello del momentaneo 2-1 – ma poco altro, stretto nella morsa dei centrali svizzeri e ancora lontano dal top della condizione. Il problema di pubalgia va migliorando, ma Vlahovic deve ancora assorbire del tutto l’infortunio.
Juventus, Vlahovic: “Agnelli? Io devo pensare al campo”
Ora avrà un mese per rimettersi a posto e farsi trovare pronto alla ripresa del campionato: “Sto bene, il dolore è diminuito tanto, ma è presente ancora. Mi sento molto meglio, la sostituzione è stata una scelta del mister”, ha dichiarato in zona mista dopo la partita e come riportato dalla Gazzetta dello Sport. Vlahovic però ha preferito dribblare le domande sulle vicende societarie che hanno riguardato la Juventus negli ultimi giorni: “Dimissioni di Andrea Agnelli? Vediamo ora quando torno in Italia, non ho capito bene che cosa sia successo. Mi ha fatto grandissimo piacere averlo come presidente”.
Non dice di essere preoccupato, non vuole focalizzarsi su questioni extra-calcistiche, Vlahovic preferisce glissare: “Sulla chat di squadra non abbiamo parlato di questo argomento. Preoccupazioni? Io sono un calciatore, sono concentrato sul campo”. Ma ci sono stati contatti con membri della società: “Sì, ne abbiamo parlato. Mi hanno detto quello che è successo e avevo letto sui giornali”. Testa al campo, dunque, almeno questo l’intento di Vlahovic. Recuperare i dieci punti che separano la Juve dal Napoli deve essere l’obiettivo dei prossimi mesi.