Un ex pilota di Formula 1 per due stagioni alla scuderia di Maranello è venuto a mancare nella notte all’età di 73 anni
Il pilota francese Patrich Tambay, che da anni soffriva del morbo di Parkinson, si è spento all’età di 73 anni. Corse per dieci stagioni in Formula 1 e due col Cavallino nel 1982, quando prese il posto dello scomparso Gilles Villeneuve, e nel 1983, riportando proprio con la rossa le uniche sue due vittorie nella massima serie.
Tambay apparteneva alla categoria dei piloti cosiddetti “ragionieri”, con uno stile di guida regolare e pulito, tanto da essere stato anche paragonato a Niki Lauda. Ha corso per buona parte della sua carriera in Formula 1, diventando uno dei piloti più popolari nella prima metà degli anni ottanta e imponendosi in due Gran Premi, tra cui quello svoltosi a Imola nel 1983, che dedicò proprio al grande pilota canadese Gilles Villeneuve.
Aveva vestito anche il rosso Ferrari
Una di quelle notizie che intristiscono immediatamente gli appassionati e l’intero paddock della Formula 1 anche se in questo momento sono tutti a godersi le meritate vacanze dopo una lunghissima stagione appena conclusa, con Max Verstappen ancora Campione del Mondo. Patrick Tambay, ex pilota di Formula Uno, che gareggiò nei primi anni 80 anche con la Ferrari, è morto nella sua casa francese a soli 73 anni, dopo aver lottato per lungo tempo con il morbo di Parkinson. Dieci stagioni di Formula 1 con l’apice raggiunto nei due anni alla guida della Ferrari, fortemente voluto dal commendatore Enzo Ferrari, dopo la tragica scomparsa dell’idolo assoluto di allora, il canadese Gilles Villeneuve. Tambay prese proprio il posto dell’aviatore dopo l’assurdo volo a Zolder che non gli lasciò scampo, sulla Ferrari numero 27.
Un pilota “ragioniere”
E’ con la Rossa che Tambay si è tolto le principali soddisfazioni di una carriera che lo ha visto anche al volante di Surtees, Ensign, Mc Laren, Liger e Renault. Proprio nel 1982 cominciò a raccogliere le prime vere soddisfazioni, quando conquistò il primo podio, giungendo terzo in Gran Bretagna e quindi con la prima vittoria in carriera in Germania, sul circuito di Hockenheim, che dedicò proprio a Gilles Villeneuve, giungendo così settimo alla fine nella classifica del campionato piloti. Grazie a uno stile di guida pulito e lucido che lo faceva arrivare sempre a vedere la bandiera a scacchi fu confermato anche per l’anno seguente, e nel 1983 Tambay raccolse una vittoria nel GP di San Marino, due secondi posti e due terzi, chiudendo la stagione al quarto posto della classifica iridata.
