Borrè e Palleschi non sono noti solo per essere valenti avvocati del Foro della Capitale, ma a breve potrebbero condividere un nuovo impegno
Lorenzo Borrè e Paolo Palleschi, l’uno civilista e l’altro penalista, sono balzati agli onorari della cronaca perché entrambi hanno condotto una guerra legale senza limiti contro il Movimento 5 Stelle, impugnando decine di espulsioni che si sono rivelate illegittime. Amici fraterni, erano in classe insieme al liceo Giulio Cesare, così come negli anni ’80 nell’organizzazione giovanile missina.
Oggi, ironia del destino, l’avvocato Palleschi si presenta quale membro laico del CSM, come espressione di quella cultura giuridica vicina al mondo cattolico e alla Destra, e non è da escludere che anche l’ex difensore di Priebke così come di Gino Strada, Emergency e Santoro nonché attuale legale della suocera di Soumahoro, venga sostenuto, viste le sue battaglie in difesa dello stato di diritto, da un’area vasta che va dai radicali a parte della sinistra.