Il servizio di biglietti in tilt e dopo pochi minuti tutto sold out, un gruppo di fan sporge denuncia per frode e violazione dell’antitrust
La scorsa settimana milioni di fan della popstar sono rimasti bloccati nell’acquisto dei biglietti e la Ticketmaster è stata costretta ad annunciare che avrebbe annullato tutte le vendite dei biglietti rimasti invenduti.
Taylor Swift nel 2006 firma il suo primo contratto discografico con la Big Machine Records, pubblicando l’album in studio di debutto Taylor Swift, che rimane all’interno della classifica statunitense per 275 settimane con un totale di 5 milioni di copie vendute complessivamente. Nel 2008 pubblica Fearless, album che l’ha portata alla ribalta in tutto il mondo, grazie anche al singolo Love Story, che diventa la canzone country più venduta della storia.
Il sistema è andato in tilt
La scorsa settimana milioni di fan di Taylor Swift sono rimasti bloccati nell’acquisto dei biglietti in prevendita per i tour Eras 2023 della superstar, previsto il prossimo anno, tanto che, alcuni giorni dopo, Ticketmaster, la società leader nella vendita di biglietti per grandi eventi, è stata costretta ad annunciare che avrebbe annullato tutte le vendite pubbliche per tutti i biglietti che erano ancora rimasti invenduti “a causa delle richieste straordinariamente elevate per i sistemi di biglietteria, che si sono rivelati insufficienti per poter soddisfare la gran mole delle richieste”. La società aveva creato un programma apposito chiamato Verified Fan, al fine di proteggere i sistemi di vendita da bot e da chi intende acquistare biglietti in massa per poi rivenderli a prezzi altissimi. Ma qualcosa nella difesa dei sistemi non ha funzionato e nel giro di 24 ore sono stati acquistati 2 milioni di biglietti e la vendita “pubblica”, che sarebbe dovuta avvenire nei giorni seguenti, è stata annullata.
Un gruppo di fan ha denunciato la società di vendita
Un gruppo di fan ha deciso di passare all’azione e ha denunciato la Ticketmaster per frode, violazione dell’antitrust e della fissazione del prezzo. I fan sostengono che l’azienda avrebbe intenzionalmente permesso a chi esercita il bagarinaggio di comprare un numero considerevole di biglietti del tour dell’artista. E il New York Times ha annunciato che un sottocomitato del Senato americano terrà un’udienza sulla cosiddetta “mancanza di concorrenza” nel settore della vendita dei biglietti per gli spettacoli. La cantante da parte sua, sul suo account Instagram, ha voluto precisare che “È davvero difficile per me potermi fidare di un gruppo esterno con queste relazioni e lealtà, ed è straziante per me dover osservare gli errori commessi senza possibilità di poter fare ricorso”.
Finalmente insomma qualcosa si muove in questo ambito perché questo è un problema che riguarda tutti i paesi nel mondo al momento di provare ad acquistare in prevendita i biglietti per i tour mondiali delle più famose star della musica. La stessa identica situazione dei fan americani per il tour della Swift l’avevano vissuta la scorsa estate tutti quelli dei Coldplay all’annuncio della band di Chris Martin delle date italiane del loro tour in giro per il mondo da quasi due anni. Ore di attesa telematica davanti ai propri device per poi essere buttati fuori dal sistema perché i biglietti erano andati esauriti dopo pochi minuti. Biglietti poi misteriosamente ricomparsi nelle classiche aste online a prezzi anche triplicati!
I’m enchanted to announce my next tour: Taylor Swift | The Eras Tour, a journey through the musical eras of my career (past & present!) The first leg of the tour will be in stadiums across the US, with international dates to be announced as soon as we can!https://t.co/KFuqvrhSGo pic.twitter.com/eVyTcuW8sK
— Taylor Swift (@taylorswift13) November 1, 2022