Tredicesima con bonus: quanto risulterà in busta paga

In arrivo la tredicesima con bonus, che cosa vuol dire: quanto ci si troverà nella prossima busta paga?

E’ arrivato il momento che forse in tantissimi stavano aspettando e che riguarda la tredicesima in busta paga, ebbene quest’anno le novità di cui beneficeranno molti italiana riguarda proprio il bonus contributi.

Tredicesima
Tredicesima, foto fonte Pixabay. Notizie.com

Ma di che cosa si tratta? E’ lo sgravio del 2% che vale per tutte le persone che presentano un importo il cui imponibile lordo previdenziale risultasse pari o inferiore a 2.692 euro. Ad avere dato conferma di tutto questo è stato l’Inps che nella nota ufficiale del 7 Novembre, ha specificato: “che laddove la tredicesima venga liquidata dopo il 1° luglio 2022, data in cui lo sgravio contributivo è stato portato dallo 0,8% al 2%, il bonus va applicato per intero, su tutti i ratei maturati”.

Tredicesima con il bonus in arrivo: ma cosa si deve controllare nella busta paga?

Stando sempre alla nota rilasciata dall’Inps, la cosa principale per poter ricevere il bonus con la tredicesima, è quello di controllare che tutti sia stato fatto in modo corretto. Inseguito i punti di cui tenere conto sono: andare nella terza sezione della busta paga quella vicina ai dati sulla retribuzione, proprio li ci sono tutte le informazioni fiscali e previdenziali. In questo punto bisognerà controllare che il datore di lavoro abbia applicato l’aliquota contributiva in modo corretto.

Nello specifico, da tenere d’occhio sono: l’imponibile previdenziale, che deve risultare al massimo di 2.692 euro per poter godere dello sgravio contributivo del 2%, poi le aliquote applicate. Per essere ancora più chiari: il 23,81% va a carico del datore di lavoro, mentre la quota versata dal dipendente dovrà essere pari al 9,19% per chi ha un imponibile superiore a 2.692 euro, mentre sotto questa soglia l’aliquota scende al 7,19%.

Bonus busta paga, foto fonte Pixabay. Notizie.com

Inseguito occhi attenti anche per i dati fiscali: nella parte finale poi della busta paga ci sarà anche scritto in modo specifico l’importo netto della tredicesima che, qualora il datore di lavoro abbia applicato lo sgravio correttamente, dovrebbe essere più alto di circa il 2% rispetto a quanto atteso. Nota bene: una cosa di cui tenere conto sono gli effetti dello sgravio contributivo sull’Irpef, ovvero se si riduce l’aliquota contributiva e aumenta l’imponibile su cui vengono calcolate Irpef e addizionali, questo potrebbe portare alla limitazione di qualche euro sul vantaggio derivante dallo sgravio stesso.

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