In quale fascia oraria si riesce a consumare di meno

Continuano i problemi con il caro bollette, ma quali sono le fasce orarie in cui si riesce a consumare di meno.

Non ci sono dubbi in merito al fatto che uno degli argomenti di maggiore preoccupazione per le famiglie italiane è il caro bollette, il prezzo infatti continua ad aumentare sempre di più e sono molte le persone che si trovano a non arrivare alla fine del mese.

Aumento bollette
Aumento bollette, foto fonte Pixabay. Notizie.com

In linea di massima, il consumo è sempre pari alla quantità di energia elettrica consumata, eppure quello che forse non tutti sanno e che potrebbe essere una accortezza di cui tenere conto, è che in alcune fasce orarie si paga di meno, rispetto ad altri momenti della giornata. Durante il giorno, ad esempio, c’è una richiesta molto più alta di energia rispetto alle ore notturne, ma come mai? Ebbene per via degli esercizi commerciali, degli uffici e delle imprese che sono ovviamente aperti durante il giorno rispetto alla notte. Detto questo, quale sono le fasce orarie in cui si può risparmiare qualcosa in più?

Aumento bollette, quale sono le fasce orarie in cui si risparmia?

Come accennato prima, non è certamente un mistero che il consumo maggiore di energia e quindi l’aumento delle bollette a fine mese, dipenda principalmente da quello che viene usato nella giornata, rispetto alla sera è sempre maggiore.

Aumento bollette, foto fonte Pixabay. Notizie.com

Eppure esistono delle fasce orarie in cui è possibile avere un ulteriore risparmio:

  • Ore di punta (F1): dalle 8.00 alle 19.00, dal lunedì al venerdì, esclusi i giorni di festività nazionali.
  • Ore intermedie (F2): dalle 7.00 alle 8.00 e dalle 19.00 alle 23, il sabato dalle 7.00 alle 23.00, tutti i giorni escludendo le festività nazionali.
  • Tutte le sere e i fine settimana (F3): dalle 23.00 alle 7.00. la domenica e i festivi nell’arco dell’intera giornata.

Per essere ancora più precisi, le tariffe monorarie prevedono un prezzo unico per tutte e tre le fasce orarie, le tariffe biorarie hanno invece il prezzo dell’F2 che è uguale al prezzo di F3. E infine le tariffe triorarie che invece presentano dei prezzi diversi per le tre fasce orarie.

Le ultime due offerte, ovvero quelle biorarie e quelle triorarie, dovrebbero essere la scelta giusta per tutte le persone o le famiglie che consumano maggiormente gli impianti elettrici domestici nella fascia F23 oppure.

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