Il trucco delle targhe potrebbe salvare tantissimi automobilisti, ma attenzione il rischio è davvero molto alto.
Il rischio di incorrere in qualche multa è ovviamente all’ordine del giorno ed è anche per questo motivo che sono sempre di più gli automobilisti che in tutti i modi cercano degli escamotage o dei trucchi per potersi salvare.
Coprire la targa o eludere gli autovelox, sono questi alcuni dei metodi più ricercati che se in un primo momento, possono sembrare la soluzione giusta, dall’altra quello che forse in molti dimenticano è che si tratta di sistemi totalmente illegali, punibili dalla legge. Ma entriamo nel particolare e cerchiamo di vederci ancora più chiaro: in che cosa consiste il trucco delle foglie e in che modo può mettere in pericolo gli automobilisti?
Targa delle automobili: i trucchi che mettono nei guai gli automobilisti
Sono davvero tantissimi i trucchi a cui gli automobilisti ricorrono per coprire le targhe delle loro auto e in questo modo evitare le multe: ci sta chi lascia cadere dal portabagagli un asciugamano, oppure chi oscura o modifica le lettere con un pennarello e ancora tante altre cose che servono per non prendere multe e per evitare gli autovelox: ma le conseguenze potrebbero essere disastrose.
Tra le tante opzioni, proprio in questi giorni, è venuta fuori quella della foglia magnetica che si attacca alla targa coprendo qualche numero o qualche lettera: a differenza di altri sistemi, questa foglia si può spostare a proprio piacimento e in nessun modo può essere staccata. Insomma, una soluzione che a primo acchito potrebbe essere quella giusta.
Quello che però forse non tutti sanno è che in questo modo si va incontro a delle sanzioni: coprire la targa, in qualsiasi modo si decida di farlo, è un reato, cosi come deciso dalla Cassazione con la sentenza 9013 del 2018. Si tratta quindi di un illecito penale che in alcuni casi può essere archiviato ma che nella peggiore delle ipotesi, porta alla condanna e alla macchia sulla fedina penale. Nota bene, le targhe delle automobili sono delle vere e proprie certificazioni amministrative che confermano l’immatricolazione della macchina al PRA e sono quindi fondamentali.
