Perù, la tensione continua ad aumentare: decisione della Boluarte

Perù, continua ad aumentare la tensione nel Paese: nel frattempo è arrivata la decisione da parte della neo presidente, Dina Boluarte

Continuano le proteste in Perù
Perù (Ansa Foto)

Le proteste in Perù iniziano a farsi sempre di più vibranti. A meno di una settimana da parte dell’annuncio della nuova presidente del Paese (si tratta della prima volta storica per una donna), i manifestanti continuano ad esporre il proprio pensiero. Continuano a non essere per nulla d’accordo con la decisione di nominare nuovo capo del Paese la donna. Nelle ultime ore la tensione è aumentata sempre di più.

Tanto è vero che si è verificato più di qualche scontro tra civili e autorità locali che hanno cercato di riportare il tutto alla calma. Nel frattempo, però, in seguito alle proteste che si stanno verificando attualmente, è arrivata la decisione da parte della stessa Dina Boluarte. Nelle ultime ore ha annunciato quale sarà la sua prossima mossa.

Perù, Boluarte pronta a proporre elezioni anticipate

Continuano le proteste in Perù
Perù (Ansa Foto)

La nuova numero uno del Paese sudamericano ha deciso di anticipare le elezioni al 2024. L’annuncio è arrivato direttamente da lei, nel corso di un discorso televisivo. Non è stato affatto una domenica tranquilla quella di ieri. Visto che migliaia di persone erano scese in piazza con un solo obiettivo: quello di convincere la stessa Boluarte a farsi da parte e chiedere le immediate dimissioni dopo l’annuncio della sua nomina.

Ricordiamo che negli ultimi giorni è stato annunciato anche il nuovo governo, dove faranno parte alcune donne. Purtroppo la situazione nel Paese continua ad essere drammatica. Nel corso degli scontri almeno due manifestanti (uno di loro minorenne, 15 anni) sono stati uccisi in una delle zone conosciute della nazione. Si era tentato un golpe (poi fallito) da parte dei manifestanti, in favore dell’ex presidente Castillo, finto in manette. Anche a Lima sono scesi in piazza, ma le forze dell’ordine hanno usato gas lacrimogeni per calmare l’ira dei manifestanti.

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