Cenare la sera tardi non vuol dire abbuffarsi: il segreto è quella di giocare d’anticipo per evitare la fame vorace.
Quante volte sarà capitato di arrivare a casa, la sera tardi, dopo una lunga giornata di lavoro e di buttarsi a capofitto sul cibo, in preda ad una fame vorace? Ebbene, non esiste nulla di più sbagliato: la chiave da tenere a mente è quella di non mangiare mai tutto ciò che ci capita a tiro, ma di pianificare.
Stando alle parole degli esperti, sembra infatti che l’elemento necessario che non bisogna mai sottovalutare è quello di fornire il giusto apporto nutrizionale al nostro corpo durante tutto il giorno in modo da non avere troppa fame la sera: colazione equilibrata al mattino, un pranzo che includa amidi, verdure, proteine e una merenda con mandorle, frutta, un pezzetto di cioccolato fondente. Insomma un modo efficace per evitare di arrivare a sera con una fame quasi da perdere la vista: entriamo però ancora di più nello specifico e cerchiamo di capire per bene come comportarci durante il giorno, in fatto ci cibo.
Indecisi su cosa mangiare? Il segreto è sempre l’equilibrio
Come accennato prima, il segreto di cui tenere conto è sempre quello di cercare un equilibrio anche quando si tratta di mangiare: la cosa importante è infatti sempre quella di dare al proprio corpo il giusto apporto nutrizionale, in modo da non arrivare alla sera con una fame incredibile.
I nutrizionisti non raccomandano altro, saltare un pasto fa davvero molto male, specialmente se si ha fame, il risultato è solo quello di arrivare alla sera con troppa voglia di mangiare e quindi trovarsi a recuperare mangiando troppo, anche quello che non si è ingerito la mattina. Ma quali sono gli alimenti da evitare? Sempre gli esperti suggeriscono l’assunzione di: “cibi troppo calorici, salumi, fritti, piatti pronti o carne rossa vanno consumati in quantità limitate prima di coricarsi. Questi alimenti sono difficili da digerire e ritardano il sonno”.
Per concludere, la cena per essere equilibrata, dovrà anche essere leggera: “Composta da verdure, in zuppa o al vapore, e zuccheri lenti come quinoa, pasta integrale o riso integrale, in piccole quantità, una proteina che può essere una carne bianca o del pesce. Se mangi un frutto, prediligere quelli a basso indice glicemico, come il kiwi. Per la nota dolce di fine pasto, un quadratino di cioccolato fondente aiuterà a dormire sonni tranquilli”. Infine, una curiosità: mangiare in modo sano aiuta anche la produzione di serotonina, e quindi della melatonina che è appunto l’ormone del sonno.