L’ex CEO del Bayern Monaco, in una recente intervista, ha attaccato il club bianconero e la gestione di Andrea Agnelli: “Noi in vent’anni abbiamo chiuso sempre i bilanci in attivo”.
Non solo il Barcellona, sono tanti i club in giro per l’Europa che devono fare i conti con bilanci in rosso. Nelle ultime ore, per esempio, L’Equipe ha fatto sapere che il Paris Saint-Germain dovrà vendere nelle prossime due sessioni di mercato un numero di calciatori pari al valore di 100 milioni.
Anche in Italia ci sono società più virtuose e altre meno. Tra quelle che hanno maggiori problemi con il bilancio, ci sono sicuramente Milan, Roma e Juventus. Ed è proprio il club bianconero a essere stato al centro delle critiche da parte di una leggenda del calcio. Si tratta di Karl-Heinze Rummenigge, che ha avuto parole non certo lusinghiere nei confronti del club di Agnelli.
Rummenigge: “Non vorrei essere nei panni di Agnelli”
Al centro delle critiche mosse da Rummenigge ci sarebbe la gestione economica del club. Stando all’ex Ceo del Bayern Monaco, infatti, la Juventus avrebbe grossi problemi di bilancio a causa della sua strategia. In una recente intervista il dirigente tedesco ha dichiarato: “In vent’anni che sono stato al Bayern abbiamo sempre vinto chiudendo i bilanci in attivo. Abbiamo portato avanti la nostra politica che ci ha permesso di vincere. Se avessi i debiti che hanno Agnelli e la Juventus non dormirei la notte“.
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Poi, restando in ambito Juve, Rummenigge ha parlato anche del futuro di Chiesa: “È un grande giocatore, questo lo posso confermare. Ha dimostrato le sue qualità da quando era alla Fiorentina e adesso con la Juve e con l’Italia. È un calciatore che potrebbe stare nella rosa del Bayern Monaco“.