USA, nelle prossime ore il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è atteso a Washington. Si tratta del suo primo viaggio dopo l’inizio del conflitto
Un giorno a dir poco storico da quando è iniziata la guerra in Ucraina. Il presidente del Paese invaso, Volodymyr Zelensky, lascerà per qualche giorno la sua nazione per volare in un’altra. Stiamo parlando degli Stati Uniti D’America. Nelle prossime ore è atteso a Washington. Come riportato in precedenza si tratta della prima volta che si verifica una cosa del genere. Una vera e propria visita a sorpresa da parte del numero uno ucraino che, nelle prossime ore, incontrerà il suo omologo Joe Biden.
A confermarlo ci ha pensato lo stesso Zelensky in un messaggio postato sul suo account ufficiale Twitter. Indiscrezione, tra l’altro, confermata anche dalla Casa Bianca. Svelato anche il suo obiettivo nel tweet: “Sono in viaggio verso gli Stati Uniti per rafforzare la resilienza e le capacità di difesa dell’Ucraina“. Non solo: i due parleranno anche della cooperazione tra i due Paesi. Nei prossimi giorni terrà anche un discorso al Congresso ed effettuerà una serie di incontri bilaterali.
USA, Zelensky atteso a Washington nelle prossime ore
Parole confermate anche da un alto funzionario americano. A quanto pare Zelensky non vedeva l’ora di effettuare questo suo primo viaggio da quando è iniziato il conflitto nel suo Paese (datato 24 febbraio di quest’anno). Il suo viaggio è anche stato visto come un segno di ringraziamento nei confronti degli USA che non hanno mai fatto sentire la loro assenza in questo duro periodo. Sempre nella giornata di oggi è previsto anche l’annuncio di un nuovo pacchetto di armi. La conferma arriverà direttamente dal numero uno americano.
Si tratta di una cifra che si avvicina intorno ai 2 miliardi di dollari. Tra questi faranno parte anche i “missili Patriot“. Lo stesso funzionario, in conclusione, ha confermato che il suo viaggio è un chiaro messaggio da parte degli USA al nemico Vladimir Putin. Ed anche al resto del mondo visto che non hanno alcuna intenzione di lasciare sola l’Ucraina in questo momento difficile.