Il tecnico, dopo il pareggio del Tottenham contro il Brentford, si è sfogato in conferenza stampa, mostrando amarezza.
Un pareggio che lo lascia soddisfatto a metà. Antonio Conte ha un sorriso agrodolce quando si presenta davanti ai microfoni per la conferenza stampa che segue il 2-2 tra Tottenham e Brentford. Sotto di due gol, gli Spurs sono riusciti a rimontare e a strappare un punto contro le Bees. Il Tottenham sale così a quota 30 punti, sempre quarto in classifica anche se al momento con due partite in più rispetto a United e Liverpool che inseguono. Eppure c’è una costante che sta caratterizzando la stagione del Tottenham, una costante che amareggia Conte. Il tecnico italiano non riesce a spiegarsi il perché di questo problema.
Conte non si capacita: “Non capisco come sia possibile”
Gli Spurs infatti hanno dovuto compiere la nona rimonta stagionale consecutiva, un dato molto pesante per una squadra che punta al vertice in un campionato competitivo come la Premier League. Contro il Brentford, le reti di Janelt e Toney, avevano mandato a meno due il Tottenham che ha poi accorciato con Kane e pareggiato con Hojbjerg. Conte, nel post partita, però s’è mostrato perplesso: “Per le persone che oggi hanno visto la partita e hanno visto giocare il Tottenham per la prima volta, è stato senza dubbio un confronto entusiasmante. Da una parte devo essere contento per come abbiamo giocato nel secondo tempo, per l’energia, la voglia e l’intensità che abbiamo messo in campo. Quando la squadra riesce a esprimere un certo tipo di calcio crea dei seri problemi agli avversari.”
Eppure poi c’è l’altra faccia della medaglia che dovrà spingere Conte e il suo staff a delle riflessioni profonde: “Dall’altra non posso non sottolineare che sono ormai nove partite di fila che passiamo in svantaggio. È la prima volta in assoluto che mi accade in carriera. Questo induce a ad alcune necessarie riflessioni”. Trovare correttivi presto, già a partire dal prossimo match.
