Pare proprio che internet proprio in questi giorni sia diventato il luogo perfetto anche per le polizze irregolari.
Potrà sembrare una notizia incredibile, eppure è successo per davvero, proprio in queste ultime ore si è registrato in modo esponenziale un balzo di polizze irregolari presenti su internet.
Moltissimi utenti infatti stanno continuando a comprare delle RC che in realtà non sono valide solo per correre incontro alla smania di risparmiare qualche cosa in più sulla tasse delle nostre macchine e non solo specialmente in questo momento di grande difficoltà economica per tutti. Ad avere messo in evidenza il problema è stato anche l’Istituto per la vigilanza sulle assicurazione che da sempre di occupa di tenere d’occhio proprio dei casi come questo: scopriamo che cosa ha detto nella nota ufficiale.
Polizze auto irregolari su internet: interviene l’IVASS
“Si raccomanda di adottare le opportune cautele nella valutazione di offerte assicurative via internet o telefono (anche via WhatsApp), soprattutto se relative a polizze di durata temporanea: La distribuzione di polizze assicurative tramite i seguenti siti è irregolare” questo è quanto viene riportato nella nota ufficiale dell’IVASS e ancora: “Le polizze ricevute dai clienti sono false e i relativi veicoli non sono assicurati”.
Sono delle parole di forte preoccupazione da parte dell’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni, che ha notato l’esponenziale crescita di questo problema, specialmente nel periodo delle feste natalizie, cosa che è stata anche confermata dalla Polizia Locale di Verona.
Cresce quindi questo “mercato” relativo alle polizze auto irregolari vendute su internet, forse a primo acchito potrà sembrare un vero sospiro di sollievo per tutti i guidatori, che in questo momento di incertezze, riescono a risparmiare qualcosa. Peccato che poi alla fine ci si ritrovi con qualcosa che in realtà non ha nessun tipo di valore.
Sempre l’istituto ha reso anche noti i nomi dei siti che per primi si stanno rendendo protagonisti di questa cosa e che sperano con il tempo di riuscire a fermare per evitare che il commercio delle polizze auto irregolari vada avanti.