Covid, addio app Immuni, stop dal 31 dicembre

La creazione aveva creato polemiche ora verrà interrotto ogni trattamento di dati personali associato al sistema di allerta coronavirus

App Immuni bye-bye. E addio per sempre. Dal 31 dicembre sarà dismessa la Piattaforma unica nazionale per la gestione del Sistema di allerta Covid-19 e la relativa applicazione, lanciata nel giugno del 2020 per allertare le persone entrate in contatto stretto con altre risultate positive al coronavirus pandemico. Lo comunica il ministero della Salute, precisando che dalla stessa data “verrà interrotto ogni trattamento di dati personali effettuato” dal dicastero “ai sensi dell’articolo 6 del decreto legge 30 aprile 2020, n. 28, convertito con modificazioni dalla legge 25 giugno 2020, n. 70“.

L'applicazione
L’applicazione Immuni che a fine 2022 verrà dismessa (Ansa)

La creazione di questa applicazione creò tante polemiche, anche perché si trattava di un vero e proprio tracciamento delle persone e questo ha contribuito a creare diverse tensioni tra le persone e le istituzioni. Chi non aveva scaricata l’applicazione non poteva praticamente muoversi liberamente, visto che sul telefonino c’era tutta la certificazione relativa al Covid e il relativo green-pass.

La App verrà dismessa anche dagli store dei telefonini e pc

Il funzionamento
I moduli e la spiegazione di come funzionava l’applicazione (Ansa)

La App Immuni, dunque, non sarà più disponibile negli store delle applicazioni mobile (Apple, Google, Huawei). E sugli smartphone dei cittadini che l’hanno installata – precisa il ministero – non funzionerà più per attivare e ricevere le notifiche di allerta di eventuale contatto stretto con altri utenti dell’applicazione per le finalità del contact tracing digitale.

L’App Immuni, infine, non sarà più utilizzabile per acquisire le certificazioni verdi Covid-19 (i cosiddetti Green pass), ma solo per conservare quelle già acquisite. Sarà possibile recuperarle con gli altri strumenti online disponibili: App Io, Fascicolo sanitario elettronico oppure direttamente sul sito www.dgc.gov.it. Finisce praticamente un’era alla quale nessuno era affezionato. Tutt’altro. A sollevare le polemiche con l’applicazione Immuni era il green-pass, un documento senza il quale non si poteva circolare.

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