Il miele potrebbe essere un vero toccasana per favorire l’abbassamento di glicemia e colesterolo. Entriamo del dettaglio.
Quante volte sarà capitato di essere alla ricerca di una soluzione sana e naturale per favorire l’abbassamento di colesterolo e glicemia: ebbene esiste e si trova nel miele.
Ad avere rivelato questo particolare sono stati gli scienziati dell’Università canadese di Toronto che con i loro studi hanno portato avanti una revisione concentrandosi in particolare su questo alimento. Nello specifico ad essere stati presi in considerazione sono stati parametri sull’assunzione del miele nei casi di: adiposità, controllo glicemico, lipidi, pressione sanguigna, acido urico, marcatori infiammatori e marcatori di steatosi epatica non alcolica. Ma cerchiamo di capire qualche curiosità in più.
Miele perfetto per colesterolo e glicemia: ma quanto bisogna consumarne?
“Il fatto che il miele sia un buon sostituto dello zucchero bianco non vuol dire che questo ci autorizzi a consumarne di più. La parola chiave per gli zuccheri semplici è quantità: dosi maggiori di quelle raccomandate dall’Oms, quindi, circa 25 grammi al giorno, non sono salutari” ha spiegato l’esperto e ancora: “Un trucchetto utile, che si ritrova nelle tradizioni alimentari del mediterraneo e del Medio Oriente, è di associarlo alla frutta a guscio: in questo modo l’impatto glicemico viene “calmierato” dalla presenza dei grassi della frutta secca. Per questo motivo, se volete usare il miele da spalmare sul pane al mattino a colazione, potete unire un cucchiaio di miele e un cucchiaio di crema di frutta a guscio al 100%”.