Mbappé rompe il silenzio: “Ecco cosa è successo con Messi”

L’attaccante francese ha segnato ieri nel match contro lo Strasburgo e al termine della gara è tornato sulla finale del Mondiale. La stella del Psg ha rivelato di aver parlato con il capitano dell’Argentina subito dopo la sfida in Qatar

Subito in campo, subito in gol. L’attaccante del Psg, Kylian Mbappé, non ha avuto bisogno di riposarsi dopo il Mondiale vissuto da protagonista in Qatar e perso solo ai calci di rigore in finale contro l’Argentina dalla sua Francia.

Kylian Mbappé e Lionel Messi
L’abbraccio tra Kylian Mbappé e Lionel Messi prima della finale giocata in Qatar (Ansa) – Notizie.com

Nella partita di Ligue 1 vinta contro lo Strasburgo 2-1, lui è andato a segno e al termine dell’incontro ha rotto il silenzio che andava avanti dalla rassegna iridata: “Gli ultimi giorni ho vissuto ore complicate, ma è bello riconnettersi dopo una vittoria, avere un legame con i tifosi, con il club, con i compagni di squadra. Farlo vincendo poi è sempre più facile. Perché sono tornato subito? Perché non importa cosa succede con la nazionale, il Psg è un’altra cosa. E sono determinato a riportare tutti i trofei qui“.

Mbappé, ecco cosa ha detto a Messi

Di certo però la sconfitta non è stata ancora messa alle spalle: “Non credo che sarà mai digerita. Ma ora, come ho detto all’allenatore e ai compagni, non c’è motivo per il mio club di pagare per un fallimento nella nazionale. Il Psg non è responsabile della nostra sconfitta. Ho cercato di tornare con la migliore energia possibile, essendo il più positivo possibile. Con lo Strasburgo non ho giocato una partita pazzesca, ma ho continuato a crederci, a spingere, perché sapevo che con niente avremmo potuto ribaltare la situazione ed è quello che abbiamo fatto. Noi siamo molto felici“.

Messi e Mbappé
Nella finale del Mondiale l’Argentina di Messi ha battuto la Francia di Mbappé (Ansa) – Notizie.com

Con le sue parole la stella del Paris Saint-Germain ha anche respinto ogni forma di polemica per le celebrazioni argentine nelle ore successive alla finale: “Ho parlato con Messi dopo la partita, mi sono congratulato con lui, perché quel trofeo è stata la ricerca di una vita per lui. Anche per me, ma ho fallito, quindi devi sempre essere un buon giocatore. I festeggiamenti non sono un mio problema. Non bisogna sprecare energie in cose così futili, l’importante per quanto mi riguarda è dare il meglio di me stesso per la società. Aspetteremo il ritorno di Leo per ricominciare a vincere partite e segnare gol“.

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