Sapete a quanto ammonta la spesa della Premier Meloni per i viaggi istituzionali, fatti nel mese di Novembre: cifra molto alta.
Sono passati solo pochi mesi dall’inizio del governo guidato dalla Premier Giorgia Meloni, eppure le cose fatte sono davvero moltissime, tra questi anche i tanti viaggi istituzionali alla quale la Presidente del Consiglio, proprio non può sottrarsi.
Secondo quando riporta l’Adnkronos, la spesa per il mese di Novembre è stata decisamente molto alta: bisogna tenere conto che in un solo mese, la Premier ha fatto quattro viaggi di cui tre all’estero e uno in Italia. Con lei altre 134 persone come l’esecutivo ha puntualmente documentato. Entriamo però nello specifico della questione e cerchiamo di capire a quanto effettivamente ammontano queste spese, pare proprio che si stia parlando di cifre decisamente alte.
Spese viaggi Giorgia Meloni nel mese di Novembre: a quanto ammontano?
Secondo quanto riporta l’Adnkronos, le spese per il solo mese di Novembre, relativo ai viaggi della Premier Giorgia Meloni, ammontano ad un totale di 160 mila euro, anzi per essere ancora più precisi a 158mila 672,57 euro. Nello specifico, la Presidente del Consiglio, ha fatto: “solo viaggio di servizio, portando con sé ventidue persone, venti come delegazione interna alla presidenza del Consiglio e due ‘esterni’, per un costo complessivo di 2mila 450,22 euro, di cui mille 496, 76 euro in ‘trasferimenti’ e 953,46 euro in ‘pernottamenti e pasti”.
Per quanto invece riguarda i viaggi all’estero, ci sono stati: Bruxelles, Sharm el Sheikh e Bali che nel totale hanno avuto un costo di 156mila euro, diviso in: 78mila 674,22 euro spesi per treni aerei e auto di servizio e 77mila 548, 13 euro per alberghi, pranzi e cene. In queste occasioni ad accompagnare la leader di Fratelli d’Italia c’era una maxi delegazione, che ha raggiunto quota 112 unità in totale: 100 ‘interni’ e 12 ‘esterni.
Insomma delle cifre davvero molto alte che sono state tutte riportate dai documenti ufficiale dell’esecutivo stesso, con la totale trasparenza possibile. Un particolare in più, sempre secondo l’Adnkronos: “La voce ‘trasferimenti’, si precisa nella sezione ‘Missioni e viaggi di servizio Autorità politica’ pubblicata on line, comprende il ‘costo complessivo sostenuto per i trasferimenti delle delegazioni’ e, in particolare, per ‘i treni e gli aerei di linea sono considerati i costi dei titolo di viaggio mentre le per le autovetture di servizio è stimato il consumo di carburante”.
