Tra i tumori, quello più difficile a individuare è quello allo stomaco. Ma come mai? Ecco quali sono i sintomi.
Sono purtroppo sempre tanti i tumori che giorno dopo giorno, fanno sempre più paura: l’unica arma resta sempre quella della prevenzione. E’ possibile però che rispetto ad altri esistano dei tipi di tumori, che per via anche dei sintomi non riescono ad essere presi in tempo.
Nello specifico è il caso del tumore allo stomaco, in questo caso i sintomi sembrano essere cosi poco riconoscibili, che il tutto viene fuori solo quando la situazione si è ormai molto aggravata: i suoi sintomi, infatti, sono comuni a quelli di altre patologie. Un dato che è davvero impossibile da sottovalutare e che come detto prima, delle volte può portare anche a non riuscire a curarsi, poiché il tumore non è preso in tempo: scopriamo dunque quali sono i sintomi di cui tenere conto.
Tumore allo stomaco, quali sono i sintomi a cui prestare attenzione
Come detto prima, i sintomi che potrebbero far riconoscere un tumore allo stomaco sono difficili da individuare, visto che potrebbero nella maggior parte dei casi essere simili a quelli di altre patologie. Quindi, di che cosa sarebbe il caso di preoccuparsi? Tanto per cominciare a la gastrite o l’ulcera, che provocano difficoltà nella digestione, senso di bruciore e di pienezza, gonfiore.
Ebbene, se qualcuno di questi sintomi, nonostante le medicine, non sembrano passare, allora bisogna fare un esame decisamente più approfondito. Ma non è finita, la cosa di cui tenere conto è anche la possibilità di vedere associati a questi problemi, sintomi come: nausea e vomito con tracce di sangue, sangue nelle feci, difficoltà a deglutire e una inspiegabile perdita di peso.
Detto questo, il metodo migliore per diagnosticare un problema simile è quello di sottoporsi alla gastroscopia: si tratta di una speciale telecamera che viene introdotta nell’intestino e riesce a identificare la sede tumorale con precisione permettendone la rimozione. A questo poi seguiranno altri esami.
Per quanto riguarda la cura, il tutto dipende dal tipo di tumore e dai tanti fattori medici che ci sono intorno al problema stesso: “Se il tumore è limitato alla sottomucosa dello stomaco e non sono presenti metastasi, la sopravvivenza a 5 anni è del 90 per cento. In caso di cancro gastrico a uno stadio avanzato, la sopravvivenza a 5 anni scende a circa il 25 per cento” queste le parole dell’Airc, la Fondazione per la Ricerca sul Cancro.