Termini, fermato accoltellatore turista israeliana: tutto su Aleksander Mateusz Chomiak

Stazione Termini, fermato l’aggressore della turista israeliana: tutto quello che serve sapere sul clochard polacco, Aleksander Mateusz Chomiak

Chi è l'aggressore di Termini
Aleksander Mateusz Chomiak, l’aggressore di Termini (Ansa Foto) Notizie.com

Fine di un incubo per la turista israeliana ferita l’ultimo giorno dell’anno nella stazione di Roma Termini. Accoltellata, alle spalle, da parte di un clochard. Dopo che la vittima era stata portata in ospedale, sono partite immediatamente le indagini. Prima si è cercato di capire di chi si trattasse. Poi la diffusione delle immagini: si tratta di un clochard. Molto probabilmente il suo era un tentativo di rapina. Terminato nel peggiore dei modi. Anche se le indagini, su questo, vanno ancora avanti. Si tratta di Aleksander Mateusz Chomiak. Successivamente sono partite le indagini da parte delle forze dell’ordine.

Due giorni fa l’arresto. Non a Roma, dove era scappato. E’ stato trovato a Brescia e portato nel carcere di ‘San Vittore‘. Continua a ribadire la sua innocenza e afferma che quello in foto non è lui. Nel frattempo sono arrivate tutte le informazioni che lo riguardano. Si tratta di un 24enne che vagabonda nel nostro Paese da quasi otto mesi. Venezia, Torino, Livigno e Roma. Dormiva sui treni e depositi ferroviari. Aspettava il treno come se nulla fosse. Probabilmente ignaro del fatto che tutta Italia gli stava dando la caccia. Le telecamere di sicurezza, oramai, lo avevano inchiodato: era solo questione di tempo.

Aggressione Termini, fine dei giochi per il clochard polacco

Chi è l'aggressore di Termini
Aleksander Mateusz Chomiak, l’aggressore di Termini (Ansa Foto) Notizie.com

Stava per raggiungere la stazione centrale di Milano quando è stato individuato da una coppia, marito e moglie. Entrambi carabinieri e fuori servizio. Lui un vice brigadiere del Nucleo radiomobile, lei infermiera nel centro medico della caserma Montebello (Milano). Lo hanno riconosciuto sul vagone. In particolar modo il cappello come potete vedere dall’immagine. Ad ingannarlo la stessa busta di plastica azzurra piena di cibo e sigarette. Ed anche il coltello da cucina ben confezionato. Lo stesso che, pochi giorni prima, aveva utilizzato molto probabilmente.

Era ben assortito visto che nel suo giubbotto sono state trovate due lame e un taglierino. Subito è scattato l’allarme e lo stesso clochard aveva capito che qualcosa non stesse andando per il verso giusto. Ovvero da quando il capotreno ha dato l’ordine di non far partite il convoglio. Ha provato a scappare, ma è stato subito catturato da carabinieri e polizia ferroviaria. Di lui si era parlato anche al programma ‘Chi l’ha Visto‘ dove la mamma aveva lanciato un appello sulla sua scomparsa.

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