La benzina è in continuo aumento. Ovviamente non una buona notizia per gli automobilisti. Neanche per il governo che è pronto a prendere provvedimenti: lo ha fatto capire direttamente il ministro Adolfo Urso
Da come hanno potuto notare molti automobilisti italiani e non solo, il prezzo del carburante è aumentato. In un batter d’occhio sia per quanto riguarda la benzina che il diesel. Lo stesso governo, però, intende avere spiegazioni in merito a tutto questo. In primis ci ha pensato il ministro delle Imprese e del ‘Made in Italy‘, Adolfo Urso. Quest’ultimo ha rilasciato una intervista ai microfoni del ‘Corriere della Sera‘. Lo stesso, ci ha tenuto a ribadire, è pronto ad indagare con la sua squadra.
Quando gli è stata posta la domande del vertiginoso aumento del carburante, la risposta non si è fatta attendere: “Aumenti ingiustificabili“. Tanto è vero che ha svelato anche un piano per poter mettere fine a questa presunta speculazione: “Abbiamo coordinato una duplice azione per stroncare tutto questo“. In particolar modo il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti e la Guardia di Finanza che hanno sicuramente gli effetti più efficaci in merito.
Aumento carburante, Urso ci va giù duro
Non è finita qui visto che, anche nelle scorse settimane, lo stesso ministro si era mosso per avere spiegazioni in merito: “Avevo già chiesto a Mr Prezzi un costante monitoraggio con la collaborazione della GdF per realizzare un modello di controllo più efficiente ed evidenziare subito ogni anomalia e ogni tentativo di speculazione“.
Anche perché, in alcuni contesti nel nostro Paese, si sono verificati episodi del genere. “Non sono assolutamente giustificabili. Come quello che sta accadendo appunto in questi giorni“. Nei prossimi giorni si riunirà, insieme alle associazioni dei consumatori, per confrontarci sugli istrumenti considerati “più idonei“.