L’esultanza scatenata dell’amministratore delegato in tribuna al gol del pareggio all’93’ del Monza contro l’Inter ha fatto tornare alla mente scene già viste
A volte ritornano o il più delle volte non sono mai andati via. Adriano Galliani, dopo aver chiuso l’esperienza ricchissima di vittorie e trofei con il Milan, si è tuffato nell’avventura Monza tornando indietro con gli anni, quando tutto cominciò proprio con la squadra brianzola.
Il gol del pareggio al 93′, con colpo di testa di Caldirola e deviazione decisiva di Dumfries, ha scatenato i tifosi del Monza, che hanno strappato un punto d’oro all’ultimo secondo contro l’Inter.
E’ tornato l’urlo più famoso del calcio italiano
In tanti lo hanno paragonato al nostro urlo di Munch, quello di Adriano Galliani, sabato sera all’U-Power Stadium nei secondi finali della sfida tra il neopromosso Monza e la corazzata Inter. Un urlo liberatorio di pura gioia, adrenalinico, passionale, da tifoso qualsiasi, come lui stesso ha sempre amato essere definito. Un uomo che ha segnato la sua vita al fianco di Silvio Berlusconi e non solo per i 31 anni vissuti spalla a spalla nel Milan più vincente della storia. Ora hanno deciso di rimettersi in gioco, sempre insieme nel piccolo Monza, la squadra della sua città, quella che tifava da bambino e quella che andava a vedere allo stadio giocare.
Una passione sfrenata per il calcio
Quando il colpo di testa di Caldirola, deviato dal difensore dell’Inter Dumfries, supera il portiere Onana e consegna lo storico pareggio in rimonta al piccolo Monza contro la grande Inter, le telecamere immortalano proprio Adriano Galliani in tribuna. E tutti assistono a una scena già diventata celebre in passato, come se il tempo si fosse improvvisamente fermato, con l’esultanza sfrenata del dirigente allora del Milan, oggi invece della squadra brianzola. “Mi è sembrato il Galliani dei tempi d’oro del Milan. Ringrazio lui e Berlusconi per avermi chiamato, vivono di calcio e sento la loro presenza quotidiana, li ringrazio”, le parole di Palladino, l’allenatore del Monza, a fine partita che fanno capire davvero tutto.
L’entusiasmo di Galliani è contagioso per ognuno di noi e attraverso le immagini, che oramai con i social diventano virali in un secondo, trascina le curve a considerarlo il loro condottiero “Confesso: non so proprio cosa ho detto, in quel momento ero esattamente in trance“, ha dichiarato proprio il dirigente a fine partita. Ecco appunto, come volevasi dimostrare.