Il presidente del club brasiliano ha svelato un divertente aneddoto: “Abbiamo fatto una proposta molto importante a Ronaldo, ma speravo…”
S’è accasato all’Al-Nassr dopo un mese da svincolato. Cristiano Ronaldo a breve comincerà la nuova avventura anche in campo, dopo aver accettato l’offerta del club arabo, un’offerta faraonica, che gli garantirà – tra bonus e introiti pubblicitari – circa 200 milioni di euro a stagione: “Il contratto è unico, perché io sono un calciatore unico…”, aveva detto il portoghese nella conferenza stampa di presentazione. Una conferenza in cui Cristiano Ronaldo aveva anche ammesso d’aver ricevuto diverse offerte nel periodo intercorso tra la separazione con il Manchester United e la firma con l’Al-Nassr: “Ho ricevuto proposte da Europa, Australia, Usa, Brasile e anche dal Portogallo, ma ho scelto io di venire qui, avevo dato la parola all’Al-Nassr”.
Ronaldo, il presidente del Corinthians rivela: “Abbiamo provato…”
E in effetti ora emergono nuovi dettagli su queste offerte arrivate sul tavolo di CR7. In particolare su una proveniente dal Brasile. Il club che ha provato a ingaggiare Cristiano Ronaldo è stato il Corinthians. Il club di San Paolo ha avuto diversi colloqui con Jorge Mendes per cercare un’intesa, ma alla fine l’accordo non è arrivato. A spiegare i dettagli della vicenda è stato il presidente del Corinthians ai microfoni di Os Donos da Bola: “Abbiamo recapitato una proposta di stipendio pari a quello che Ronaldo percepiva allo United (25 milioni di euro ndr), avevamo degli sponsor pronti ad aiutarci”, ha rivelato è Duilio Monteiro Alves.
Il numero uno del club brasiliano spiega: “Ho avuto diversi colloqui con Jorge Mendes, ne abbiamo parlato, a un certo punto speravo non accettasse…”, dice sorridendo. “Ma alla fine l’offerta araba era venti volte superiore, impossibile competere”. Il Corinthians è uno dei club più tifati al mondo, si stima possa vantare circa 30 milioni di sostenitori in giro per il globo. I brasiliani hanno provato a portare Ronaldo a San Paolo, missione impossibile contro i milioni arabi…
