Rose Betram ha smentito in modo categorico la relazione con Kylian Mbappé. Da giorni il nome della modella è stato associato a quello del calciatore francese, un rumors diffuso in rete che in poche ore è diventato di dominio pubblico.
Travolta da pettegolezzi inutili, ma soprattutto da un odio social e dal un atteggiamento al limite del cyberbullismo, Rose ha sentito il bisogno di chiarire la situazione. L’ex fidanzata di Gregory Van der Wiel è stata sottoposta ad una pressione mediatica difficile da gestire. La modella solitamente non risponde ai pettegolezzi, evita di alimentare le polemiche, ma questa volta non ha potuto fare a meno di chiarire la sua posizione condividendo un lungo post sul suo account Instagram.
“Normalmente non rispondo a pettegolezzi o voci, ma c’è una linea che non dovrebbe mai essere oltrepassata. Nelle ultime settimane, le bugie su di me hanno causato enormi danni alla mia famiglia, a me e a tutti coloro che mi circondano.” La modella sostiene di aver subito offese e attacchi ingiustificati che indirettamente hanno coinvolto anche la sua famiglia. La Bertram ci tiene a sottolineare che nulla di quello che è stato detto è vero, e che è stato diffuso da una fonte decisamente poco attendibile.
Rose Bertram: “Il cyberbullismo può distruggere vite”
Rose Bertram punta il dito contro chi si nasconde dietro uno schermo creando notizie che possono ledere le persone e il loro contesto famigliare. La modella si ritiene vittima di una forma di cyberbullismo che va assolutamente contrastato e che ha anche il potere di distruggere le vite: “La verità non può venire da uno sconosciuto che non sa nulla della mia vita e si nasconde dietro a uno schermo.
La cosa peggiore è che al giorno d’oggi la gente crede a qualsiasi cosa, senza bisogno di prove. In un mondo in cui avere visite, click e ‘mi piace’ è l’unica cosa che conta, a volte ci dimentichiamo che siamo tutti persone e che il cyberbullismo può distruggere vite.” La modella ritiene che sia giusto parlare e porre l’attenzione su questo modus operandi non adeguato. Ci sono molte persone in rete che subiscono attacchi ingiustificati e violenti e non possono fare molto, in quanto non hanno un eco mediatico. Il suo intervento è proprio finalizzato a dare voce ad un fenomeno che va contrastato con ogni mezzo possibile.