In occasione della vigilia del match di Supercoppa Spagnola, tra Real Madri e Valencia, ha parlato in conferenza stampa il tecnico dei ‘Blancos’ Carlo Ancelotti: curioso aneddoto sul suo ex calciatore ed amico, Gennaro Gattuso 
Domani è in gara un match molto sentito in Spagna: la semifinale della Supercoppa che vedrà scendere in campo il Real Madrid ed il Valencia. La partita di disputerà al ‘Riad King Fahd Stadium‘. Alla vigilia del match è intervenuto, in conferenza stampa, l’allenatore dei ‘Blancos‘ Carlo Ancelotti. Quest’ultimo, nella serata di domani, affronterà il suo ex calciatore ed amico, Gennaro Gattuso, da questa stagione sulla panchina degli ‘Els Che‘. Parole che, però, hanno lasciato tutti con il fiato sospeso. Visto che, a quanto pare, la relazione tra i due adesso non sembra essere come quella di un tempo.
Insieme hanno vinto tutto quello che c’era da vincere con il Milan, poi quando si sono prese le strade diverse anche il rapporto è cambiato. “Abbiamo vissuto momenti molto belli poi…Non sempre la relazione continua a essere buona. Ma sono cose personali“. Fatto sta che domani si incontreranno nuovamente: l’ultima volta fu proprio in Italia. Il romagnolo era sulla panchina degli azzurri, mentre il calabrese su quella dei rossoneri. Qualche mese dopo, però, il destino è stato a dir poco beffardo: il presidente De Laurentiis allontana Ancelotti, al suo posto chiama proprio Gattuso.
Ancelotti su Gattuso: “Non sempre le relazioni sono buone“
In conferenza gli è stato, appunto, chiesto quale fosse tutt’ora il rapporto con il nativo di Conegliano Calabro. Anche se la situazione, tra i due, pare che non sia affatto delle migliori: “Insieme a Rino abbiamo vissuto momenti molto belli, abbiamo vinto due Champions, sono stati anni e situazioni che ricorderò per sempre. Poi non sempre la relazione continua ad essere buona, abbiamo avuto dei problemi e non ne voglio parlare perché sono cose personali”.
Che lui avesse preso qualcosa dal suo vecchio mister come allenatore? Ancelotti non lo esclude, ma in merito menziona anche altri calciatori che hanno preso questo tipo di strada: “Penso a Seedorf, Pirlo, Gattuso, Nesta, Shevchenko, e Inzaghi. Può essere che qualcosa abbiano appreso da me, poi ognuno ci mette del suo. Domani affronteremo una squadra che giocherà in maniera intensa. Sarà dura, dobbiamo essere più compatti”. Calcio di inizio alle ore 20.
