Si sporge troppo dalla finestra per imitare il suo supereroe preferito, fortunatamente si è evitata una tragedia che sembrava più che scritta. Scatta la denuncia nei confronti della mamma del piccolo che ha rischiato sul serio 
Un bambino, di solamente cinque anni, era rimasto da solo in casa. Probabilmente in preda alla noia o per altro ha ben pensato di sporgersi sul davanzale della finestra. Affacciandosi verso la strada. Con il solo scopo di imitare il suo supereroe preferito: Spider-Man. Una tragedia sfiorata, se non fosse stato per un passante che aveva notato decisamente qualcosa di strano. Successivamente, lo stesso, aveva allertato la polizia, fortunatamente a pochi passi dal luogo. Solamente grazie all’intervento di una volante si è evitata una strage già scritta.
Per la madre del piccolo è scattata una inevitabile denuncia per “abbandono di minore“. Il tutto è accaduto a Milano, precisamente in via Padova. A quanto pare, il piccolo, aveva pensato proprio a tutto. Per salire sul davanzale aveva portato un comodino sotto la finestra della sua cameretta e si era affacciato. Imitando proprio il supereroe della Marvel. Il tutto è accaduto nella giornata di ieri, martedì 10 gennaio, quando gli agenti sono immediatamente saliti nel palazzo dove abitava il piccolo. Avendo capito che non era presente nessuno in casa, hanno sfondato la porta di ingresso.
Milano, si sporge dalla finestra per imitare Spider-Man: madre denunciata
Insomma, tutto è bene quel che finisce bene, ma molta paura per gli stessi poliziotti che pensavano di non arrivare in tempo. Come riportato in precedenza si è trattato di una tragedia sfiorata. Dopo aver messo in salvo, ed al sicuro, il piccolo lo stesso si era recato nella sua cameretta per prendere un oggetto. Si trattava proprio del pupazzo di Spider-Man. Tanto è vero che la televisione era accesa dove il piccolo stava guardando una puntata.
Solo dopo le 18:30 la madre, una 45enne di origine peruviana, è rientrata in casa. Alle forze dell’ordine si è giustificata dicendo che aveva portato la figlia in piscina. Non solo: una volta uscita di casa si era assicurata che il bambino dormisse tranquillo sul letto. Poco importa per la polizia che l’hanno prontamente denunciata. Il piccolo sta bene ed è stato tranquillizzato dagli stessi agenti che gli hanno salvato, letteralmente, la vita.
