In che modo un oggetto che è stato dimentica, smarrito o ritrovato, diventa di altrui proprietà? Esistono delle regole precise a riguardo.
Quante volte sarà capitato di trovarsi davanti ad un oggetto più o meno prezioso e di non sapere a chi appartiene e soprattutto, non avere bene chiaro in mente se sia stato lasciato li con l’intenzione di farlo, o smarrito o magari dimenticato.
Ebbene, in questo caso, esistono delle regole ben precise che tutti dovremmo tenere a mente, tanto per cominciare chiedersi: di chi è l’oggetto abbandonato su un terreno altrui? Quando si diventa proprietari di un bene prestato e mai restituito? Chi è il proprietario di una cosa dimenticata o persa a casa d’altri e quando si ha il diritto di vedersela restituita?
A secondo infatti delle modalità in cui un determinato oggetto è stato ritrovato o magari ci è stato prestato, esiste infatti il conseguente metodo preciso di doverlo restituire, cosi come del proprietario stesso di chiederlo indietro. Ma approfondiamo l’argomento.
Oggetti prestati o dimenticati a casa d’altri
In questo caso gli oggetti in questione devono essere restituiti sempre, considerando anche il fatto che la persona che ha smarrito l’oggetto è a conoscenza di possederlo. Quindi nel caso in cui si rifiutasse di restituire i bene magari dimenticato da qualcuno in casa propria, allora si potrebbe tranquillamente parlare di furto e por procedere, eventualmente con una denuncia.
Oggetto all’interno di proprietà altrui: come fare
Se invece un oggetto o magari un animale resta per errore a casa di qualcuno, si ha decisamente il diritto di recuperarlo: se ad esempio il nostro animale scappa in casa di altri, si ha il diritto di andare a recuperarlo. Ovviamente, quando possibile, la regola principale è quella di avvertire il proprietario dell’altro immobile.
Se invece si ritrova un bene cosi per caso, la regola vuole che ci si rechi in Comune per dare tutto all’ufficio oggetti smarriti, caso diverso in cui si tratta magari di un portafoglio con dentro i documenti: in questo caso è lecito chiamare il proprietario per procedere alla restituzione.
Nota bene: nel caso in cui l’oggetto smarrito venga consegnato all’ufficio del Comune, il procedimento ufficiale è quello di pubblicare il tutto nell’albo pretorio del Comune stesso per due domeniche consecutive: una volta passato un anno dalla sua ultima pubblicazione e nel caso in cui nessuno abbia reclamato l’oggetto, allora di procedere a far diventare proprietario, l’ultima persona che lo ha trovato.