L’allenatore bianconero, alla vigilia del big match che può valere un pezzo di Scudetto, ha voluto usare anche un po’ di sarcasmo
Massimiliano Allegri mette pepe ulteriore – come se ce ne fosse bisogno – su Napoli-Juventus in programma domani al “Diego Armando Maradona”. La partita più attesa, quella che può già valere un pezzetto di Scudetto, perché se è vero che manca ancora più di un girone alla fine del campionato, è vero che anche che una vittoria degli azzurri potrebbe significare un allungo prepotente sulle rivali, mentre una vittoria bianconera potrebbe invece riaprire totalmente la classifica. Una partita che vale tanto e che apre il turno di Serie A. Tutti sintonizzati già venerdì sera per un match che attirerà gli sguardi anche di tanti tifosi e appassionati da tutto il mondo. Due filosofie a confronto, due idee diverse di calcio, ma anche due allenatori toscani con caratteri diversi, uno toscano di mare (Allegri), l’altro invece di monte (Spalletti).
Juventus, Allegri sarcastico: “Io allenatore per sbaglio”
Caratteri opposti che spesso capita si becchino, come accaduto al termine dell’ultimo incrocio tra Juve e Napoli al “Maradona”. Quando Spalletti se la prese per alcune rimostranze del collega: “Per una volta che vinco mi vieni a fare la morale…”, disse in conferenza stampa. Max e Luciano non si amano, ma si rispettano e Allegri nella conferenza stampa della vigilia ha parlato anche del collega-rivale: “Spalletti è il migliore ad allenare e insegnare e lo sta dimostrando. Ho grande stima di Luciano, è talmente buffo e divertente che ogni tanto litighiamo, come è successo lo scorso anno. Affrontarlo però è sempre una bella sfida. Io invece faccio questo mestiere per sbaglio, dovrei fare un’altra cosa…”, dice con riferimento sarcastico a chi lo critica costantemente per la qualità del gioco espresso dalla Juventus.
Allegri però è anche uno stratega, bravo a giocare psicologicamente con gli avversari prima di una partita importante e così l’allenatore della Juve scarica sul Napoli il perso dalla sfida: “Dobbiamo giocare una partita con grande tecnica e intensità perché affrontiamo la squadra più forte del campionato. Non lo dico io ma la classifica, perché hanno fatto 44 punti perdendo solo una volta. E’ normale che siano i favoriti. E’ una bella sfida da giocare, bisogna essere bravi, avere l’entusiasmo e la voglia ma non sarà decisiva per lo scudetto e sarà più importante per loro. Non è un crash test, noi veniamo da un buon momento ma il Napoli pure, sarà una partita non decisiva ma molto importate, per loro più che per noi“.