La supermodella si racconta a 360°, parlando anche del suo complicato passato e dell’uso delle sostanze stupefacenti
E’ una delle modelle più popolari del panorama italiano e non solo, Bianca Balti è testimonial di brand internazionali. Una top model affermata, soddisfatta, che però ha alle spalle un passato complesso, caratterizzato da relazioni terminate male. Due le sue storie d’amore più importanti, che hanno portato alla nascita delle sue figlie: nel 2006 ha sposato il fotografo Christian Lucidi dal quale un anno dopo ha avuto Matilde (i due si sono separati nel 2010); nel 2015 è nata la sua seconda figlia, Mia McRae, avuta con il compagno Matthew McRae, si sono sposati il 1° agosto 2017 ma il matrimonio è durato solo cinque mesi.
Bianca ha confessato a Luca Casadei durante il podcast “One more time” numerosi dettagli del passato travagliato, in particolare ha rivelato aneddoti di un momento molto delicato: quando ha avuto a che fare con la droga e la sua figlia maggiore ha deciso di allontanarsi da lei.
Balti: “Mi ha fatto tanto male”
“È stato uno dei momenti più brutti della mia vita“, ha raccontato la Balti a proposito della scelta della sua primogenita. “Resto incinta dopo solo tre settimane. Dopo un mese mi chiede di sposarlo – rivela a proposito del primo marito, padre di Matilde -.Era una vita disfunzionale, non ero felice, ma me ne accorgo solo ora. Vivevo tutto alla giornata, ho deciso di fare la mamma e la moglie dopo un anno e mezzo dall’inizio della mia carriera. Una cosa folle. Mi ero fatta prendere dall’entusiasmo, ma la verità è che lui era molto possessivo e assillante. Non era un rapporto sano“.
Finita la storia vissuta a New York, Bianca torna in Italia con la sua bambina: “Ricomincio con le feste. Lasciavo mia figlia dai nonni, a Lodi, e io andavo di uomo in uomo passando per la droga“. Dopo tre anni vuole cambiare e si trasferisce in Spagna con la bambina, dove conosce il suo secondo marito con il quale vuole cominciare una nuova vita negli Usa: “Chiedo il permesso al tribunale spagnolo di portare mia figlia con me in America, ma lo rifiutano. Il mio avvocato mi dice ‘Guarda che le chiederanno dove vuole vivere, se con te o con suo padre’. Allora glielo chiedo e lei mi risponde ‘Col papà‘. Mi ha fatto tanto male. Non mi drogavo già da tre anni, ma ho capito che Matilde non era pronta a perdonarmi“. Adesso però il rapporto tra le due è decisamente migliorato, il periodo difficile Bianca lo ha definitivamente archiviato.