Stop alle multe stradali a Roma: pacchia per i trasgressori

Niente più multe a Roma per i trasgressori, i vigili urbani non potranno più fermare nessuno? Ecco il motivo.

Sembra proprio che nella Capitale non ci sia più il rischio di subire delle multe: una notizia davvero incredibile che in un certo senso è come un premio per tutti i trasgressori abituali.

Vigile urbano
Vigile urbano, foto fonte Ansa, Notizie.com

Parliamoci chiaro, i vigili urbani vorrebbero continuare a fare il loro lavoro come sempre, eppure pare che ci sia un motivo per preciso per cui sono impossibilitati a svolgere il tutto con la massima precisione.

Entriamo dunque nel vivo della questione, stando a quanto riporta il sito Open, sembra infatti che il motivo sia da ricercare  alla scadenza della convenzione tra la Motorizzazione e il Comune: ma scopriamo il dettaglio.

Stop alle multe a Roma: scade la convenzione tra Comune e Motorizzazione

Proprio cosi, la convenzione tra il Comune di Roma e la Motorizzazione è scaduta e questo impedisce ai vigili urbani di poter procedere, quando necessario, alle multe per gli automobilisti trasgressori. Ad avere denunciato il tutto sono stati proprio i diretti interessati, come sostiene Marco Milani, Segretario aggiunto del Sulpl, ovvero il Sindacato unitario lavoratori polizia locale:

“I caschi bianchi romani sembrano non avere più accesso alla banca dati della motorizzazione civile. E rimangono di conseguenza impossibilitati a risalire agli intestatari ed alle relative residenze dei proprietari dei veicoli contravvenzionati. A causa di un presunto contenzioso datato ci troviamo ora a perdere l’accesso alla banca dati della motorizzazione civile. Il che, rendendo di fatto impossibile risalire ai proprietari dei veicoli, rischia di paralizzare di fatto l’esito della gran parte delle attività sanzionatorie e di controllo del Corpo. Inferendo all’efficienza dello stesso il definitivo colpo di grazia”.

Vigile urbano, foto fonte Ansa. Notizie.com

Insomma una storia che ha davvero dell’incredibile e che ha lasciato davvero di stucco tutti quanti, ad ogni modo, ad intervenire sulla questione è stato inseguito lo stesso Comune di Roma, che come riporta Il Messaggero ha chiesto di permettere ai vigili urbani di accedere in modo gratuito all’archivio della Motorizzazione presso il ministero dei Trasporti, servizio che hanno a disposizione anche le Forze di Polizia.

Ebbene, la risposta non tarda ad arrivare da parte del Comando generale del corpo romano diretto da Ugo Angeloni: “Le multe si può sempre consultare il Pubblico Registro Automobilistico (Pra). Ma anche in questo caso il servizio è a pagamento e non tutti hanno le password”; il problema sottolineato infatti da un agente in servizio è stato: “Quei dati potrebbero essere parziali rispetto a quelli contenute nel database della Motorizzazione civile”. Insomma la situazione non sembra per il momento essere di facile risoluzione.

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