Amazon, lavoratore morto d’infarto: cadavere coperto da cartoni

Amazon, quella che arriva dal Paese è una vicenda che lascia tutti allibiti. Nel vero senso della parola. Un lavoratore è morto per un infarto nel magazzino, ma i colleghi hanno coperto il cadavere con i cartoni e hanno ripreso a lavorare

Dipendente muore d'infarto
Amazon (Ansa Foto)

I Queen cantavano “The Show Must Go On“. Ovvero lo spettacolo deve continuare. Sì, assolutamente vero, ma in questi casi si è mancato di umanità. E anche di parecchio. Quello che arriva dagli Stati Uniti D’America, precisamente dal Colorado Spring, lascia tutti davvero increduli. Nello stabilimento Amazon un lavoratore ha avuto un infarto. Purtroppo per lui non c’è stato assolutamente nulla da fare.

Si chiamava Rick Jacobs ed aveva 61 anni. E’ morto nel posto di lavoro dove sistemava pacchi, pronti per essere consegnati ai destinatari. All’improvviso Rick si ferma, si accascia e non si rialza più. Un malore ha posto la parola “fine” alla sua vita. I colleghi hanno visto he qualcosa non stesse andando per il verso giusto, ma c’era un problema. La loro “macchina” non si poteva affatto fermare.

Avete capito proprio bene: mentre Rick si trovava a terra, senza vita, probabilmente anche in cerca di aiuto gli altri suoi colleghi sono stati costretti a fermarsi e a lavorare. Come se nulla fosse successo. Questo è quello che hanno raccontato alcuni dipendenti. La catena di montaggio, quindi, non si è affatto fermata. I responsabili del turno hanno coperto il cadavere, oramai senza vita, dell’uomo con degli scatoloni. Proprio gli stessi che utilizzano per mettere dentro la merce.

Amazon, dipendente muore d’infarto: i colleghi continuano a lavorare

Dipendente muore d'infarto
Amazon (Ansa Foto)

Sui social network, ovviamente, è scattata l’indignazione da parte degli utenti che si sono scagliati contro l’azienda. La riposta non si è fatta attendere. Amazon, ha fatto sapere, che non era assolutamente vero che le scatole fossero utilizzare per isolare l’area. Solamente per fare in modo che nessuno si avvicinasse al cadavere di Rick. Il lavoro è continuato senza problemi, mentre quelli del turno dopo neanche si sono accorti di quello che era successo.

Nessuno è stato informato di quello che era successo al loro collega. Neanche una parola. Questo è quello che fa sapere un dipendente che ha rilasciato una intervista al ‘The Guardian‘. Un portavoce di Amazon, invece, ha voluto smentire tutto. Affermando che i lavoratori erano stati informati di questo solo dopo una settimana dalla morte dell’uomo. Di certo una vicenda che ha lasciato davvero infuriati molte persone. “Non è umanità questa” si legge tra i commenti da parte degli utenti del web.

 

Gestione cookie