Le parole di Lukaku non sono piaciute a Tuchel: “Inopportuno, vorrei capire cosa c’è dietro”. Poi l’affondo netto, arriva la maximulta?
La risposta di Tuchel a Lukaku era attesissima ed è arrivata dopo poche ore dallo sfogo del centravanti. Il tecnico del Chelsea non le ha mandate a dire. Netta, decisa, e anche durissima la replica dell’allenatore, che a Londra, sponda Blues, è tenuto in grande considerazione. Non ha gradito lo sfogo, ritenendolo inopportuno in un momento delicato per la squadra. Il City infatti scappa in classifica, e il prossimo decisivo confronto con il Liverpool potrebbe addirittura chiudere i giochi in vetta alla classifica.
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Intervistato da Sky Sport, Tuchel ha mostrato tutto il suo disappunto dicendosi sorpreso per l’uscita pubblica del centravanti belga. “Mi hanno colto impreparato le sue parole – ha ammesso –, quando sei un calciatore così importante devi capire che che una dichiarazione ha un valore molto pesante”. Poi arriva un attacco diretto e un messaggio al calciatore che non lascia presagire nulla di buono.
Tuchel stronca Lukaku: “Ha fatto un casino”
Dopo soli pochi mesi dal suo ritorno al Chelsea, l’avventura di Romelu Lukaku potrebbe già essere al capolinea. Le parole del belga hanno avuto una cassa di risonanza pesantissima, e la risposta di Tuchel non è da meno. “La sua intervista non mi piace e di sicuro non ci ha aiuta – è la replica del tecnico –, ha causato delle voci di cui non avevamo bisogno. Sarebbe stato più facile gestire questo casino se fossimo stati reduci da una serie di vittorie”.
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Poi una riflessione che è anche un messaggio chiaro in chiave mercato. “Bisogna capire perché ha detto queste cose ma anche cosa c’è dietro alle sue parole. Posso solo dire di essere molto sorpreso – ha dichiarato a Sky -, anche perché non mi sembra infelice al Chelsea. Di sicuro ne parleremo a quattr’occhi”. C’è però anche il club in fila per dialogare con il belga. Non è da escludere infatti che le parole del calciatore possano andare incontro ad una pesante multa da una società che non ammette fughe di notizie e comportamenti simili.
