Il velocista ha usato parole forti contro il cantante. Il motivo? Una collaborazione nata nel 2018 e finita ora in tribunale.
Marcell Jacobs è uno dei nomi più importanti dello sport italiano. Non potrebbe essere altrimenti dopo la medaglia d’oro olimpica – primo azzurro a riuscirci – nei 100 metri. L’atleta è a Dubai in preparazione, la nuova stagione s’avvicina. Ma in un’intervista a La Stampa, Jacobs è tornato anche su aspetti non attinenti alla pista. La storia è ingarbugliata e quella che sembrava dovesse essere una collaborazione fruttuosa è invece diventata materia per i tribunali. Protagonista non solo il campione olimpico, ma anche uno dei volti più noti dello show business italiano e cioè Fedez. Il rapper è in realtà anche un imprenditore e co-amministra la Doom Entertainment, fondata nel 2013 insieme a J-Ax, con il nome di Newtopia. Inizialmente etichetta discografica indipendente, poi diventata col tempo anche una società che offre attività di promozione e sponsorizzazione per cantanti, atleti, attori e altre figure legate al mondo dello spettacolo.
Marcell Jacobs decide di affidarsi alla Doom nel 2018, punta su Fedez che è già una stella nel firmamento italiano. Il rapporto tra il velocista e il rapper però non decolla e a spiegarlo è proprio Jacobs: “Non pensavo fosse difficile rappresentarmi. Nel 2018 mi sono affidato alla società di Fedez, mi aspettavo che stare vicino a lui desse visibilità, ma lì non hanno mai sviluppato un progetto. Me li aspettavo pronti al risultato, invece ho vinto a Tokyo e mi hanno scritto 24 ore dopo. Erano al mare e non gliene fregava niente”, il riferimento è ovviamente alla vittoria più importante ottenuta da Marcell Jacobs, quella nei 100 metri alle Olimpiadi di Tokyo.
Il velocista poi assocerà anche quello nella staffetta 4×100. Jacobs non ha apprezzato, ma non solo questa assenza: “Per contrasto, quando mi sono trovato davanti a persone che promettevano soldi e numeri mi sono affidato. In qualche mese ho realizzato che mi raccontavano come non sono. C’era poca trasparenza”. Quindi addio Fedez, contratto rotto e causa in tribunale perché il rapper ritiene illegittima la rescissione unilaterale del contatto. Intanto Jacobs si è affidato a un’altra società, questa con sede a Londra: “Non mi ha promesso numeri, mi ha dato una visione internazionale. Con loro si parla di collaborazioni a lungo termine, per il post atletica. Fino a che va bene e ci si sente forti. Fino a qualche anno fa il mio pensiero era solo corsa, non volevo considerare il dopo. Purtroppo in questo bellissimo sport da un giorno all’altro può cambiare la vita“