Dagli uffici legali di via allegri è stata rifiutata la richiesta di patteggiamento dell’ex presidente dell’Aia, ora si va a processo
Non solo Juventus. In Figc c’è tanto lavoro in questi giorni, forse anche tanta la voglia di rimettere le mano al mondo del calcio e degli arbitri, un po’ troppo chiacchierato soprattutto dopo il clamoroso caso legato a D’Onofrio, ex numero uno della procura arbitrale.
Per questo, la procura della federcalcio ha deferito Alfredo Trentalange, ex presidente dell’Aia, per il caso D’Onofrio, il capo della procura arbitrale arrestato per un traffico internazionale di droga. L’ufficio guidato da Giuseppe Chine‘ ha respinto la richiesta di patteggiamento avanzata da Trentalange che si era dimesso dalla presidenza dell’Aia lo scorso 18 dicembre.