Il leader di Italia Viva durissimo contro il numero uno del Pd. E sui vaccini: “Seguiamo Israele sulla quarta dose”
Matteo Renzi attacca pubblicamente Enrico Letta, elencando tutta una serie di errori strategici che il leader del Pd avrebbe commesso nelle ultime settimane: nella corsa al Quirinale e nelle alleanze con gli altri partiti, chiamati a trovare un nome che sostituisca Mattarella alla guida dello Stato. In una lunga intervista rilasciata a Il Messaggero, il leader di Italia Viva è durissimo contro il segretario del Partito Democratico e lancia alcune idee sul futuro del Quirinale.
Renzi contro Letta. Non è la prma volta che l’ex numero del Pd attacca l’attuale segretario. Tanti i temi toccati dall’ex sindaco di Firenze. “Fatico a capire il disegno di Letta. Prima ha rotto con noi attribuendo a Italia Viva il fallimento sullo Zan che invece è stato un clamoroso autogol del nuovo Pd. Poi ha scommesso sul rapporto con la Meloni che ha risposto annunciando il voto per Berlusconi. Infine non si è accorto che Conte e Di Maio stanno litigando per capire chi sceglierà i pochi posti rimasti ai 5 Stelle alle prossime elezioni. E in questa battaglia campale entrambi flirtano segretamente con Salvini lasciando Letta solo. Alla ripresa i gruppi parlamentari del Pd – composti da gente che conosce la politica – aiuteranno il segretario a uscire dall’isolamento in cui si è cacciato. Altrimenti, per la prima volta il Pd sarà ininfluente rispetto alla scelta dell’inquilino del Colle”.
“Mattarella bis? Lui non lo vuole”
Sulla possibilità di una seconda elezione di Mattarella, Renzi è chiaro: “Chi lo conosce, sa che non ha mai preso in considerazione la rielezione. Le veline sul bis provenivano da qualche suo collaboratore e da qualche parlamentare. A destra ci sono i sovranisti di Salvini e Meloni. A sinistra il Pd insegue la piazza di Landini e il populismo grillino. Ovvio dunque che ci sia uno spazio centrale, distinto e distante da questa destra e da questa sinistra. Siamo pronti a parlarne anche in Parlamento sapendo che la vera sfida è garantire che la legislatura non abbia contraccolpi dal passaggio del Quirinale e si voti regolarmente nel 2023″. Per Renzi “oltre il 10 per cento degli italiani non vuole vivere sovranista e non vuole vivere grillino. Vedremo come dare rappresentanza a questo mondo”. Rispetto alla corsa al Quirinale “di nomi parlerò nelle aule istituzionali – commenta – Lì si vedrà se il centrodestra ha una strategia o no. Per adesso non si capisce”. Sulla gestione della pandemia, Matteo Renzi è convinto che sia necessario introdurre l’obbligo vaccinale e prende ad esempio ciò che è stato fatto in altri Stati: “Bisogna accelerare sulle terze dosi e seguire il modello di Israele sulle quarte”.