“Colpa di un insetto”, diagnosi successiva lascia tutti senza parole

In un primo momento i medici avevano confermato che la colpa di tutto questo era dovuto ad un insetto: la diagnosi successiva, invece, ha rivelato ben altro. Facendo rimanere tutti completamente senza parole e sotto shock per quanto si è scoperto 

La diagnosi era sbagliata
Ambulanza (Ansa Foto) Notizie.com

La diagnosi era completamente sbagliata. Fino a quando non hanno scoperto quello che il paziente aveva realmente. Tanto da mandare tutti completamente sotto shock. Una scoperta che ha, inevitabilmente, cambiato la vita del paziente. Si tratta di Dave Whitford. Quest’ultimo era spesso vittima di mal di testa e vertigini, con tanto di episodi di vomito. Come riportato in precedenza i medici avevano affermato che si trattasse di una puntura di un insetto. Fino a quando non hanno scoperto la verità: tumore al cervello. Non è finita qui visto che il paziente ha ammesso che gli restano ancora pochi mesi di vita.

L’uomo si trovava seduto in giardino quando ha avuto il primo episodio. Vomito e vertigini. Le sue condizioni, però, non miglioravano affatto. Fino a quando la famiglia non si è decisa di portarlo in ospedale. Subito sottoposto ad una tac, l’equipe medica gli ha detto che si trattava d una infezione all’orecchio provocata da una puntura di insetto. Gli viene diagnosticato il cortisone da prendere in questo caso. Finita qui? Neanche per sogno. Purtroppo.

Vomito e vertigini, altro che puntura d’insetto: era tumore al cervello

La diagnosi era sbagliata
Ambulanza (Ansa Foto) Notizie.com

A riportare la notizia è stato il noto quotidiano ‘Independent‘. Le condizioni del 49enne non miglioravano affatto. Anzi, per due anni ha dovuto lottare contro tutti questi sintomi. Fino a quando i dottori non hanno deciso di sottoporlo ad intervento per rimuovere il tutto. Dopo l’operazione ed un esame istologico, arriva la diagnosi che mai nessuno si sarebbe immaginato: si trattava proprio di tumore. Una notizia che spezza in due la sua famiglia e lo stesso Dave.

I medici gli hanno detto che gli restano pochi mesi da vivere. Dopo aver ricevuto la triste notizia, ovviamente, ha pianto. Il suo ultimo desiderio è quello di girare gli Stati Uniti d’America e non solo: che gli venisse organizzata la festa dei 50 anni in anticipo (maggio). Nel caso in cui non dovesse riuscire ad arrivare a quel mese. Ora si sta godendo la sua famiglia dopo che ha passato una vita a lavorare come autista di un autobus.

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