La cantautrice, da poco diventata mamma, rivela come è cambiata la sua vita e come si è sentita subito dopo aver dato alla luce la sua bimba
La cantautrice è diventata mamma lo scorso gennaio della piccola Alma Futura e se il parto è stata un’esperienza meravigliosa, i giorni a seguire non sono stati così facili per Levante. All’anagrafe Claudia Lagona, la cantate ha toccato il tema della depressione che colpisce le madri dopo aver messo al mondo il loro bambino. Una difficoltà di cui non si parla troppo spesso, ma con cui fanno i conti numerose donne, da sempre.
Levante sarà tra i big in gara nella prossima edizione del Festival di Sanremo e sul palco dell’Ariston canterà ‘Vivo‘ un brano proprio incentrato sulla maternità e nello specifico sul periodo post-parto che rappresenta per lei un momento buio. La ragazza ha deciso di parlarne anche in un’intervista a Grazia, per sfatare il tabù secondo cui dopo la nascita dei bambini è tutto così bello da non lasciare spazio alle insicurezze e ai disagi.
Levante: “Ero felice ma anche triste”
Levante, a proposito della nascita della sua prima bambina, ha raccontato: “Prima di rimanere incinta avevo paura del parto, che, invece, è stata un’esperienza meravigliosa. Ma del post parto nessuno mi aveva raccontato nulla, ed è stato buio. Subito dopo la nascita di mia figlia avevo bisogno di rimettermi a scrivere, a suonare. Avevo bisogno di sentirmi utile per me stessa, perché amo lavorare. In quel momento mi sentivo bloccata in un ruolo speciale, quello di madre, ma non mi bastava. Le emozioni oscillavano: ero felice, ma anche triste. E non bisogna aver paura di ammettere che non è solo un periodo di gioia… succede a tante donne“.
La cantautrice ha poi concluso parlando dell’allattamento, altro momento delicato per la mamma. Lei ha dato il seno alla sua piccola per 4 mesi, salvo poi smettere per mancanza di latte: “È stato proprio in quel momento che mi sono ripresa il mio corpo e mi sono sentita di nuovo me stessa e non più solo un ‘contenitore‘”. Un distacco con la figlia che comunque le ha fatto riprendere in mano la sua vita e riacquisire le sue consapevolezze, quelle che erano venute a mancare subito dopo il parto e che avevano lasciato spazio alle insicurezze.