Russia, chi è Maria Zakharova? La portavoce (ed anche braccio destro) dell’attuale ministro degli Esteri russi, Sergej Lavrov
Il conflitto sta per avvicinarsi, sempre di più, al primo anno. Un anniversario che, a dire il vero, avremmo fatto volentieri a meno. Nel corso di questi ultimi mesi sono stati i personaggi politici dei due Paesi in questione (Ucraina e Russia) che abbiamo imparato a conoscere meglio. In particolar modo proprio la donna che vedete inquadrata in foto. Si tratta di Maria Zakharova. In molti si sono chiesti il suo ruolo. Non è altro che la portavoce di uno degli uomini più potenti del Cremlino, ovvero l’attuale ministro degli Esteri, Sergej Lavrov. Nata a Mosca il 24 dicembre del 1975 è figlia di diplomatici. A sei anni si trasferisce a Pechino (per motivi di lavoro del padre). Fino a quando nel 1993 non ritorna in patria.
Anche se il ritorno non è affatto dei migliori visto che l’Unione Sovietica non esiste più: al suo posto la Federazione Russa. Con il passare degli anni cerca di seguire le orme del padre: si laurea in giornalismo internazionale (al MGIMO di Mosca). Successivamente (anche grazie al cognome che porta) riesce ad entrare nel Cremlino. Fino a diventare, appunto, il braccio destro dello stesso Lavrov. Nel 2003 l’ingresso nel dipartimento stampa e informazione del ministero degli Affari esteri. Dopo due anni accetta l’incarico di portavoce della Missione permanente della Federazione Russa alle Nazioni Unite. Si trasferisce a New York dove migliora con il suo inglese. Nel 2008 (dopo tre anni americani) ritorna in patria. Nuovo incarico: dipartimento stampa e informazione del ministero degli Affari esteri.
Chi è Maria Zakharova, la portavoce di Lavrov che stima molto
Nel 2011 viene promossa come numero due del dipartimento. In questo modo si avvicina, sempre di più, a lavorare con lo stesso Lavrov. Tra i due nasce un bel rapporto di stima. La Zakharova è la social media manager, ovvero quella che raccoglie tutte le informazioni possibili ed anche organizzatrice di eventi. Nell’agosto del 2015, grazie allo stesso Lavrov, viene nominata direttrice di Dipartimento stampa e informazioni.
Proprio lo stesso in cui ha fatto i primi passi in avanti nella sua carriera. Tanto è vero che la ‘BBC’ la inserisce nella classifica delle 100 donne più influenti del pianeta. Se non c’è Lavrov a parlare in televisione c’è lei. Una visibilità mediatica che è aumentata con il passare del tempo. In particolar modo lo scorso anno con l’inizio del conflitto in Ucraina. Tanto da risultare nella lista dei cittadini russi sanzionate dall’Unione Europea ed USA.