Il club londinese, solo a gennaio, ha speso oltre 300 milioni di euro, una cifra clamorosa, ma ora i Blues rischiano di dover tagliare i nuovi
Il Chelsea sta imperversando sul mercato, un vero e proprio ciclone che s’è abbattuto su tutta Europa. Basti pensare che solo nella finestra invernale, i Blues hanno speso la bellezza di 329 milioni di euro, più di Serie A, Ligue 1, Liga e Bundesliga messe insieme. È vero che la Premier fa storia a sé, i club inglesi hanno speso circa 700 milioni nella finestra invernale, ma è pur vero che il Chelsea ha veramente fatto qualcosa di incredibile, in barba alla crisi economica che sembra non toccare il club londinese. Nella stagione 2022/2023, considerando quindi anche la scorsa finestra estiva di mercato, il Chelsea ha immesso sul mercato ben 610 milioni di euro, secondi i dati Transfermarkt. Una cifra astronomica se si pensa, inoltre, che nessuno aveva mai speso più di 500 milioni in una sola stagione.
Chelsea, mercato folle e ora può diventare un boomerang
La proprietà americana del Chelsea è andata oltre, superando il tetto del mezzo miliardo di euro e incassando – tra l’estate e gennaio – “solo” 65 milioni di euro. Un decimo rispetto a quanto speso. L’ultimo super acquisto è stato Enzo Fernandez, arrivato dal Benfica per circa 121 milioni di euro, ma oltre all’argentino sono sbarcati a Londra anche Badiashile, Joao Felix, Madueke, Malo Gusto (che rimarrà in prestito al Lione fino a giugno), Mudryk, Andrey Santos e Fofana. L’abbondanza può diventare arma a doppio taglio e questo può essere proprio il caso del Chelsea. Il club londinese, infatti, come tutte le altre squadre impegnate nelle coppe europee, dovrà presentare presto le liste Uefa. Cioè la lista dei giocatori che potranno giocare in Champions League. Il Chelsea, a settembre, aveva presentato una lista completa. Ma dopo il mercato invernale, l’Uefa permette tre cambi.
Quindi probabile che tre dei nuovi acquisti verranno inseriti in lista al posto di giocatori che erano già presenti a Londra e questo già può diventare un elemento di malumore. Ma soprattutto almeno quattro dei sette nuovi (senza considerare Malo Gusto) acquisti dovrà rimanere fuori e non giocare in Champions League. Ma chi? Le prime indiscrezioni dicono che saranno tagliati Fofana, Andrey Santos, Madueke e Badiashile. Vero che i nati dal 2001 in poi possono essere inseriti in lista B, ma questi giocatori sono al Chelsea da meno di due anni e quindi non rispettano l’altro requisito che permette l’inserimento nella lista di riserva. Se a essere tagliati questi giocatori, il Chelsea terrebbe fuori dalla Champions investimenti per oltre 90 milioni di euro. Alla faccia della crisi.
