Si vendica del figlio, spara ad un 19enne: arrestato poliziotto

Aveva deciso di vendicare il figlio, così ha sparato ad un ragazzo di 19 anni: l’aggressore è stato arrestato dai carabinieri. Le accuse nei suoi confronti sono molto gravi 

Si vendica del figlio
Carabinieri (Ansa Foto) Notizie.com

Il suo obiettivo era quello di vendicare il figlio. Quest’ultimo, a quanto pare, aveva avuto una lite con un gruppo di giovani. Dopo aver raccontato tutto al padre, l’uomo non ci ha pensato due volte. Ha dato la caccia ai giovani ed ha sparato alle gambe ad uno di loro. Ferendolo. Voleva farsi giustizia da solo. Fino a quando i carabinieri non hanno arrestato lo stesso. Ci troviamo a Santa Maria a Vico (in provincia di Caserta) dove un poliziotto è finito ai domiciliari. Un episodio che si è verificato nella serata di sabato. I carabinieri del posto hanno avviato le prime indagini di rito. Una lite che sarebbe scoppiata per futili motivi.

Ad essere rimasti coinvolti un gruppo formato da 3-4 ragazzi. Il tutto è accaduto precisamente nella Piazza intitolata a ‘Falcone e Borsellino‘. Un posto molto frequentato dai giovani della zona, specialmente nel weekend. L’aggressore è finito ai domiciliari. Le accuse nei suoi confronti sono gravi. Una lite che, successivamente, sarebbe peggiorata: il figlio del poliziotto avrebbe ricevuto schiaffi e minacce. Il giovane, una volta tornato a casa, ha raccontato tutto quello che era successo al padre. Quest’ultimo ha preso la sua arma (non tracciata), è sceso di casa ed ha dato la caccia a coloro che avevano dato fastidio al figlio.

Santa Maria a Vico, figlio minacciato: il padre si vendica e spara a 19enne

Si vendica del figlio
Carabinieri (Ansa Foto) Notizie.com

Secondo quanto raccolto dalle prime testimonianze anche il padre sarebbe rimasto vittima di minacce. Da parte degli stessi ragazzi. Con tanto di colluttazione. L’uomo sarebbe stato spinto a terra dai ragazzi, fino a quando lo stesso non si è rialzato sparando due colpi di pistola. Uno dei due colpi ha colpito la gamba di un ragazzo di 19 anni. Successivamente è stato portato in ospedale (prognosi di 1o giorni). Secondo altre testimonianze, i carabinieri hanno ricostruito l’accaduto e fermato il poliziotto. L’accusa è di lesioni aggravate. L’uomo, che presta servizio a Napoli, sarebbe finito ai domiciliari.

A quanto pare, per fare fuoco al gruppo, non avrebbe utilizzato la sua pistola di ordinanza ma un’altra arma. La stessa risultata clandestina. In merito a questa vicenda anche il consigliere della Regione Campania, Francesco Emilio Borrelli, ha voluto commentare l’episodio. Direttamente sulle sue pagine social: “Quanto è accaduto nella tarda serata di sabato nel Casertano, nella Valle di Suessola, è inammissibile. Si è sfiorata una tragedia. Una scena da Far West. Ennesimo episodio di violenza dilagante. Da un lato una gang che pesta un ragazzo, dall’altro una reazione assurda e spropositata. Occorre porre un freno a questa terribile anarchia“.

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