Il mondo si ferma. Si muove la comunità internazionale: anche Putin pronto a mandare aiuti e soccorsi
Devastante. Le immagini che continuano ad arrivare dalla Turchia hanno toccato tutto il mondo che, per una volta, si è fermato e ha teso la mano al popolo turco e siriano. Un terremoto di magnitudo 7.9, un numero e un dato impressionante che è stato registrato nella notte (le 4:17 ora locale, le 2:17 in Italia) nel sud della Turchia, non lontano dal confine con la Siria. E’ una sisma pazzesco, secondo gli esperti è addirittura mille volte più forte di quello che è stato registrato ad Amatrice, almeno secondo Alessandro Amato, dell’Ingv.
Le vittime e i feriti sono migliaia. E continuano ad aumentare, con la sensazione che si possano toccare dei numeri mai visti e arrivare a oltre 10.000 morti. Un numero altissimo che farebbe spavento per la perdita di vite umane. Persone che stavano dormendo e se ne sono andate senza rendersi conto di cosa stesse accadendo. Una tragedia immane.
“Un terremoto che aveva la potenza di 130 bombe atomiche”
Tre scosse una più terribile dell’altra che hanno spaccato in tanti pezzi la terra, il confine tra Turchia e Siria. La terra ha tremato per bene tre volte e con una potenza inaudita, dalla prima ne è seguita un’altra da una replica di magnitudo 7.5 e da una terza, molto più forte. Il mondo si è fermato, ha teso la mano al popolo turco e siriano. Il presidente del Consiglio Giorgia Meloni esprime “vicinanza e solidarietà alle popolazioni colpite“. L’Alto Rappresentante per la Politica Estera Josep Borrell: “Ue pronta ad aiutare“. La Farnesina: “Non risultano italiani coinvolti”.
Si teme un numero altissimo di vittime che ancora non è stato accertato. Basti pensare che secondo una stima dell’Istituto Geologico degli Stati Uniti (Usgs), le vittime potrebbero essere anche 10mila, se non di più. Per ora le stime dei morti sono circa 2000 persone ma sono bilanci provvisori. L’Oms avvisa che “c’è un potenziale di ulteriori crolli e numeri otto volte superiori ai numeri iniziali“. Il terremoto che si è verificato nella città di Kahramanmaras, nella Turchia del sud, aveva la potenza di 130 bombe atomiche. Ad affermarlo un noto esperto turco del settore dei terremoti, l’ingegnere geofisico Övgün Ahmet Ercan.
🇹🇷 Un secondo terremoto molto potente ha colpito la Turchia centrale pochi minuti fa, secondo l’EMSC.https://t.co/vCwI9HFVJF
L’EMSC ha ora declassato la nuova scossa di assestamento in Turchia a magnitudo 7,5; il dato preliminare era 7,8. pic.twitter.com/vQVqutBfBr
— enrico (@enricofromitaly) February 6, 2023
Terremoto in turchia.
DEVASTANTE😮 pic.twitter.com/cuO0j0HRKG— Roberto Avventura (@RobertoAvventu2) February 6, 2023