Pregiudicato trivellato di colpi nella sua auto, indagini in corso

Un pregiudicato è stato ucciso, nella giornata di oggi, nella sua auto: è stato raggiunto da una raffica di colpi che non gli hanno lasciato alcuno scampo. Nel frattempo sono state avviate le prime indagini del caso da parte delle forze dell’ordine

Ucciso pregiudicato
Carabinieri (Ansa Foto) Notizie.com

Un nuovo agguato di camorra si è verificato nelle ultime ore a Napoli. Il tutto è accaduto nel quartiere Ponticelli, precisamente in viale Margherita (all’altezza della farmacia). Un uomo di 33 anni, già noto alle forze dell’ordine, è stato ucciso con una serie di colpi d’arma da fuoco. Per lui non c’è stato assolutamente nulla da fare. La vittima si chiamava Federico Vanacore. Quest’ultimo si trovava all’interno della sua 500X quando è stato colpito da una serie di colpi d’arma da fuoco. Sul posto l’ambulanza ed i carabinieri. Gli stessi che hanno avviato le prime indagini del caso. L’allarme è stato lanciato poco prima delle ore 17.

I sanitari non hanno potuto fare altro che constatare il decesso da parte del pregiudicato. Successivamente i militari hanno chiuso le strade per avviare le proprie indagini e cercare di capire cosa sia successo. Lo stesso Vanacore, pochi mesi fa, è stato vittima di un altro agguato. In quella occasione venne raggiunto da una serie di colpi di pistola alle gambe. Il tutto mentre si trovava nel Rione Traiano. In quella occasione se la cavò con pochi giorni di prognosi. I carabinieri stanno cercando di capire se sul posto ci siano telecamere di videosorveglianza, in modo tale che possano aver ripreso l’agguato.

Ponticelli, ucciso pregiudicato: aveva 33 anni

Ucciso pregiudicato
Carabinieri (Ansa Foto) Notizie.com

Da capire i sicari se si sono mossi a piedi, in auto oppure con un motorino. Si cerca di capire se eventuali testimoni abbiano potuto vedere la scena. Vanacore era una persona già nota alle forze dell’ordine visto che aveva dei precedenti alle spalle. E’ stato aperto un fascicolo in merito a questo agguato. Resta ancora da capire cosa ci sia dietro a questo agguato.

Stesso discorso vale anche per il movente. Nemmeno se l’esecuzione è avvenuta in pubblico. Secondo quanto riporta la stampa locale pare che, dietro a questa uccisione, possa esserci un regolamento di conti. Anche se si tratta solamente di ipotesi per il momento. Nel frattempo i carabinieri continuano le loro indagini del caso. Per il momento non si scarta alcun tipo di ipotesi.

 

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