Festival di Sanremo, non ci sarà alcun intervento da parte del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Nel frattempo la Rai, con una nota ufficiale, ha voluto fare chiarezza. Soprattutto per quanto riguarda le ultime polemiche che si erano create intorno a questa situazione
In questi giorni se ne era parlato molto. Alla vigilia dell’inizio della 73ma edizione del Festival di Sanremo, però, è arrivata la notizia ufficiale. Ovvero che non ci sarà alcun intervento, tramite videomessaggio, da parte del presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky. Alla questa trattativa non si è conclusa nel migliore dei modi per il numero uno ucraino. Anche se, in merito a questa vicenda, non sono affatto mancate le polemiche. Tanto è vero che si era sparsa la voce che la stessa azienda italiana si sarebbe rifiutata di far mandare in onda il messaggio di Zelensky.
Lo stesso che sarebbe dovuto andare in onda in occasione della finale, in programma sabato 11 febbraio. Proprio in merito a ciò la stessa Rai ci ha tenuto a ribadire che quello che circola non è assolutamente vero. Anzi, la stessa azienda ha voluto fare in modo di accogliere un suo intervento in forma video o audio. Ci hanno tenuto a precisare il tutto con un comunicato che è stato diffuso proprio negli ultimi minuti direttamente sul proprio sito.
Sanremo, niente discorso di Zelensky: la Rai fa chiarezza
Questa la nota ufficiale da parte della Rai in merito a questa polemica che si è creata: “In merito al messaggio del Presidente
dell’Ucraina Volodymyr Zelensky al Festival di Sanremo, non corrisponde al vero che la Rai si è rifiutata di mandare in onda un suo video. Al contrario, la Rai si è sempre dichiarata disponibile a raccogliere un intervento in forma video o audio“.
Questo il continuo della nota da parte della società: “Come spiegato oggi alla stampa dal Direttore del Prime Time, Stefano Coletta, e dal Direttore artistico del Festival, Amadeus, è stato l’Ambasciatore dell’Ucraina a Roma con il quale entrambi hanno tenuto i contatti ad avanzare la richiesta di far leggere un testo scritto del Presidente Zelensky“.